«Gli eventi non si giudicano dai numeri, ma in base alla qualità delle iniziative proposte». La consigliera comunale Giulia Piroli (Pd) risponde all’assessore alle politiche giovanili Luca Zandonella, che ha dichiarato necessario «rilanciare il festival “Tendenze”, dopo l’afflusso minore di pubblico degli ultimi anni».
«Fa piacere che in linea di massima l’amministrazione comunale di centrodestra giudichi positivamente “Tendenze” e ne riconosca il forte valore culturale e aggregativo. D’altro canto, però, le ultime edizioni di questa manifestazione ultraventennale non possono essere declassate così banalmente, cercando di ragionare su un afflusso di pubblico sfortunatamente viziato dalle condizioni meteorologiche e da altri fattori concomitanti», prosegue Piroli.
«L’assessore Zandonella forse si dimentica che “Tendenze” ha saputo coinvolgere decine di giovani per l’organizzazione e la gestione degli eventi, oltre a quindici associazioni piacentine che l’anno scorso hanno collaborato allo sviluppo del progetto. Attaccare “Tendenze” significa quindi prendere di mira Piacenza, perché è un patrimonio stesso della città. E non può essere giudicato da una Giunta che, in pochi mesi di mandato, ha depotenziato e tagliato i fondi ai centri d’aggregazione giovanile come Spazio 4, che a ben guardare in questo periodo sta registrando, in termini di partecipazione giovanile, un catastrofico flusso minore di accessi rispetto al passato».