«Predisporre una sala bonificata per pazienti affetti da Mcs». È l’invito del consigliere comunale Christian Fiazza all’amministrazione comunale e all’azienda ospedaliera, affinché anche nella nostra città le persone che soffrono di Sensibilità chimica multipla possano operarsi chirurgicamente.
«Questa rara sindrome, definita dal ministero della Salute come un “disturbo cronico, reattivo all’esposizione a sostanze chimiche, a livelli inferiori rispetto a quelli generalmente tollerati da altri individui”, costringe ad evitare il più possibile contatti con agenti chimici», spiega Fiazza. «Perciò, anche nel piacentino dove sono presenti alcuni pazienti, occorre attivare un percorso operatorio ed assistenziale a basso impatto con queste sostanze. Il nuovo ospedale di Piacenza – che presumibilmente sorgerà, seppur in un’area ancora da definire – dovrà tenere conto di tale bisogno, organizzando una sala operatoria appositamente bonificata, prevedendo interventi di pulizia, presidi sanitari latex free e privi di ftalati, detergenti specifici per la disinfezione di stanze esclusive di degenza (filtrate dal flusso di ingresso di aria esterna) e dotate di porte a chiusura ermetica e depuratori per l’aria. Il personale infermieristico incaricato dovrà evitare l’uso di deodoranti e profumi. Potrebbe così trattarsi di un nosocomio con un servizio all’avanguardia – pressoché assente sul territorio nazionale, nonostante i quasi 50mila casi di diagnosi -, a beneficio di Piacenza e delle province limitrofe nelle quali risiedono pazienti affetti da Mcs».