L’educazione alimentare parte da scuola, 370 alunni coinvolti. AUDIO

Sono appena terminati i progetti di educazione alimentare che hanno coinvolto tutti i 370 alunni delle scuole di Gropparello, Carpaneto Piacentino e Travazzano. È stato un percorso didattico formativo per spiegare i principi della dieta mediterranea e della sana alimentazione ai piccoli alunni che sono stati coinvolti in laboratori, lezioni teoriche e simpatici giochi. L’iniziativa è nata da una collaborazione tra l’Amministrazione Comunale ed Elior, l’azienda che si occupa della ristorazione nelle scuole dei due Comuni.

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La prima tappa del percorso è stata “Colazione a scuola”. Gli alunni della Scuola Primaria di Travazzano hanno trovato in refettorio un buffet allestito con i prodotti tipici della colazione italiana: the caldo, pane e marmellata, frutta fresca, macedonia e la squisita torta allo yogurt, preparata dalla cuoca Maura. Durante l’incontro si è parlato di come organizzare il primo pasto della giornata, ponendo attenzione su principi nutritivi e valori energetici necessari per crescere in modo sano. Il progetto “Colazione a Scuola” è stato affrontato anche dai bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia di Carpaneto con due incontri didattici nel mese di marzo.

A Gropparello, durante la mattina dedicata a “Cucine a porte aperte”, è stato spiegato come si svolgono le attività in un centro cottura. I visitatori hanno potuto verificare personalmente tutti i complessi passaggi che la preparazione di un pasto completo richiede. Si è parlato di selezione dei prodotti, di preparazione dei cibi e sono stati approfonditi gli argomenti legati all’organizzazione del servizio e all’importanza della pulizia.

Gli alunni delle Scuole Primarie di Carpaneto e Gropparello hanno aderito al progetto “Buon appetito, piatto pulito. IO.NON.SPRECO”. Il percorso didattico nasce con la finalità di insegnare a ridurre sprechi e rifiuti, per contribuire allo sviluppo e alla salvaguardia del pianeta. Punto cardine dell’iniziativa è sensibilizzare i ragazzi e accompagnarli in un progetto attraverso il rispetto per il cibo, insegnando loro a “misurare” la fame e a consumare solo quello che è necessario per il proprio fabbisogno.

Un dolce percorso ha invece atteso le classi II A, B, C e D della Scuola Primaria di Carpaneto che sono stati coinvolti nell’iniziativa didattica “La Storia del Cioccolato”. Il progetto si è articolato in una serie di lezioni particolarmente interattive, suddivise tra lato teorico e pratico e si è concluso con una degustazione finale molto apprezzata da tutti i partecipanti.

I ragazzi delle classi V delle Scuole Primarie di Carpaneto Piacentino e Gropparello hanno approfondito i temi legati ai piatti tipici regionali con “Giro d’Italia: menù pugliese”. Dopo aver scoperto quali sono le particolarità e le differenze che contraddistinguono le nostre regioni dal punto di gastronomico e culinario, gli alunni insieme alle altre classi hanno potuto gustare un menù dedicato alla regione Puglia composto da orecchiette ai broccoletti, pomodori ripieni di olive e pollo e per concludere mele al forno.

Infine, i bambini delle classi prime della Scuola Primaria Amaldi sono stati impegnati in “Quando mangi usa la zucca”, il programma che insegna a mangiare a ritmo della natura. Il percorso è stato articolato tra lezioni in aula e laboratori pratici, per scoprire che cosa si mangia, da dove vengono i prodotti e quali sono i valori nutrizionali degli alimenti.

Ha commentato Andrea Arfani, Sindaco di Carpaneto Piacentino: “È importante trasmettere una corretta educazione alimentare dall’inizio del percorso scolastico, per questo ogni anno collaboriamo con Elior per trovare progetti che coinvolgano e sensibilizzino i bambini sulle abitudini corrette e sane.”
Tutte le iniziative rientrano nel progetto multidisciplinare per le scuole di Elior, che ogni giorno prepara 370 pasti per i bambini delle Scuole del Comune di Gropparello, Carpaneto Piacentino e Travazzano. Le attività sono realizzate con la collaborazione della dietista Annalisa Binati e coordinate da Claudia Saroni, Responsabile dell’educazione alimentare del Gruppo.

Il gruppo Elior Italia

Leader in Italia nella Ristorazione Collettiva, serve nel nostro Paese oltre 108 milioni di clienti l’anno in più di 2.200 ristoranti e punti vendita attraverso 14.000 collaboratori.

Elior opera in molteplici settori quali le aziende, le scuole, il socio-sanitario, le forze armate, i musei, e la ristorazione a bordo delle Frecce di Trenitalia.

In particolare nell’ambito dell’istruzione Elior lavora su tutto il territorio nazionale con scuole di ogni livello, pubbliche e private, università, centri ricreativi e convitti. Oltre a preparare pasti equilibrati e appetitosi, gli esperti di nutrizione Elior, in accordo con il cliente, organizzano programmi di educazione alimentare ad hoc, attività didattiche e laboratori, con il coinvolgimento delle famiglie e delle direzioni scolastiche, delle amministrazioni locali, delle ASL e delle commissioni mensa.
La mission di Elior è rendere ogni pausa un momento da assaporare attraverso ingredienti freschi, di qualità, locali, per piatti bilanciati e sempre contemporanei.
La qualità è per Elior un impegno quotidiano reso concreto e tangibile non solo dalla scelta degli ingredienti del territorio e dall’attenzione offerta dal personale, ma anche dalle certificazioni che sono costantemente rinnovate e dall’adesione a protocolli di sostenibilità, come il Global Compact, il programma delle Nazioni Unite sulla Responsabilità Sociale d’Impresa. Sulla base di queste premesse è stata elaborata la strategia di Responsabilità Sociale d’Impresa di Elior, Positive Foodprint Plan™, attraverso la quale si vuole creare un circolo virtuoso nel mondo della ristorazione, dal campo coltivato alla tavola, lavorando in sinergia con fornitori, clienti, utenti finali e dipendenti.