Profughi, Callori (FI): “Amministratori esclusi e nessuna garanzia, la legge Minniti non funziona”

“ I profughi accolti  nella nostra provincia e in Italia in genere, nonostante  la presunta diminuzione dichiarata dai candidati del PD,  sono sempre e comunque troppi.  Affermare che la Legge Minniti funziona è veramente un eufemismo: non vi è  mai stata alcuna garanzia dell’arrivo regolare di questi soggetti  e non sono mai state tenute in considerazione le problematiche che gli  amministratori locali nel corso degli anni hanno  continuamente prospettato” lo afferma Fabio Callori di Forza Italia.

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“Ci siamo trovati sovrastati dalla presenza di “profughi” senza tenere neanche in  debita considerazione la percentuale numerica prevista  dall’accordo ANCI/Governo  tra  i cittadini e i “rifugiati”. Forza Italia, insieme alla coalizione  di Centro Destra  che guiderà il Paese  dopo le elezioni del 4 marzo, sarà di totale discontinuità  con questa attuale Legge. Occorreranno tassativamente  collaborazioni ben chiare  con i Paesi d’origine di tali “esiliati”,  con accordi che dovranno essere assolutamente rispettati.  Gli anni scorsi  mi hanno visto promotore di un’importante e partecipata raccolta  firme consegnata personalmente all’allora Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri  con proposta  di applicare pene più severe per chi delinque  oltre che la certezza delle stesse e che tali  condanne  fossero scontate  nei paesi d’origine. Il 4 marzo,  votando Forza Italia  e ponendo il Centro Destra alla guida della Nazione, si avrà la certezza che verrà fatto tutto il possibile per la sicurezza del Paese e dei Cittadini e tutto  quanto necessario   per  tornare a  rendere vivibili le nostre città  in tutte le sfere  della nostra vita quotidiana”.