La Curva Nord risponde alla società: “Non seguiremo più la squadra né in casa né in trasferta”

Tifosi biancorossi (foto Federico Gazzola)

“La società invita i propri sostenitori ad un atteggiamento che sia in linea con la crescita della società. In caso contrario la stessa si vedrà costretta ad applicare il divieto d’ingresso temporaneo o definitivo alle partite previste nella stagione corrente sia in casa che fuori casa”. Questa la nota emanata dal Piacenza Calcio dopo l’ultima multa comminata alla società di via Gorra per alcuni cori, razzisti secondo la Lega Calcio, provenienti dal settore che ospita la Curva Nord in occasione del match contro il Pro Piacenza. Una presa di posizione che non è piaciuta ai supporters biancorossi che rispondono con un comunicato.

Radio Sound

“Apprendiamo a malincuore dell’ennesimo comunicato della societa’ Piacenza Calcio 1919 , che a seguito dell’ultima multa ( assurda ) comminata dalla lega, minaccia di sostituirsi alle forze dell’ordine di fatto “ daspando “ i propri sostenitori rei di aver intonato cori e sfotto’ verso un giocatore di una squadra avversa .
Ci spiace enormemente che questi provvedimenti colpiscono la societa’ privandola probabilmente di importanti risorse da destinare alla gestione sportiva .
Probabilmente siamo troppo vecchi e non riusciamo ad entrare in sintonia con il cosidetto “calcio moderno “ , abbiamo un certo modo di agire che non potremmo mai cambiare. E’ evidente che il motivo dell’annata poco felice siamo noi , pertanto comunichiamo che a partire gia’ dalla partita di lunedi’ sera col Siena i gruppi della Curva Nord non seguiranno piu’ la squadra ne in casa ne in trasferta finche’ la societa’ monterra’ questa presidenza e proprietà. Coi soldi delle multe cosi’ risparmiati dopo Stefano Franchi attendiamo la presentazione di Leo Messi”.