Un nuovo pozzo a servizio dell’acquedotto cittadino è entrato oggi in funzione: è collocato a Mortizza, nella zona Est della città. Numerosi studi ed indagini svolte nel corso degli anni hanno portato all’individuazione, nella frazione, di un campo acquifero che presenta buona produttività e ottime caratteristiche qualitative, ove indirizzare i nuovi punti di prelievo per l’alimentazione della rete idrica di Piacenza.
A seguito di tali studi è stato sviluppato, su sollecitazione dell’Amministrazione Comunale di Piacenza, un progetto denominato “Miglioramento della qualità dell’acqua nel Comune di Piacenza” previsto in una prima fase all’interno del Piano d’Ambito del Servizio Idrico Integrato (deliberazione dall’Assemblea dell’ATO n° 9 del 1 luglio 2008) e successivamente inserito anche per le successive fasi nella revisione del piano d’ambito del 2015 (Deliberazione del Consiglio d’ambito n. 33 del 13 luglio 2015).
La rete di Piacenza ha uno sviluppo complessivo di circa 320 Km, dei quali circa 25 sono rappresentati dalle dorsali principali di distribuzione ed attualmente è alimentata in modo diretto da 15 pozzi, di cui 5 concentrati nei due poli estrattivi principali, Via Farnesiana e Via XXIV Maggio. A causa del crescente valore di nitrati nelle acque delle falde emunte, numerosi pozzi sono stati messi fuori servizio e altri possono essere utilizzati in modo limitato. Si è reso dunque necessario individuare fonti alternative per l’approvvigionamento idrico del capoluogo.
In queste settimane sono state completate le opere idrauliche ed elettriche per la messa in esercizio del primo pozzo di Mortizza, che ha una portata di 60 litri al secondo che si aggiunge a quella, di pari misura, che viene immessa nella rete di Piacenza dall’aprile 2016 ed ottenuta con il potenziamento del pozzo allora esistente presso la ex-scuola di Mortizza.
Il nuovo pozzo presenta un diametro di 400 mm ed è stato perforato a circa 100 m di profondità. Con la messa in rete dell’acqua del nuovo pozzo, che presenta un valore di nitrati molto basso, la qualità dell’acqua distribuita nella rete dell’acquedotto di Piacenza ne avrà immediato beneficio.
Ma le novità non si fermano qui: è in corso la progettazione esecutiva per la perforazione di ulteriori 3 pozzi (per una potenzialità di ulteriori 180 l/s) e per il completamento delle opere civili ed impiantistiche. Nei prossimi mesi si provvederà all’affidamento dei lavori, il cui termine è previsto entro metà del 2018.