La Sitav Rugby Lyons esce dalla sfida contro i campioni d’Italia in carica del Rovigo strappando un punto che permette di avvicinarsi alla Lazio e sperare di andare ancora a caccia della salvezza nelle ultime tre partite del campionato. Il primo tempo ha visto i bianconeri subire l’iniziativa dei veneti, capaci di segnare già al 7’ con Majstorovic abile a rompere il placcaggio una volta arrivato a cinque metri. I padroni di casa rispondono con un piazzato di Mortali al 21’, ma già cinque minuti dopo è il Rovigo ad allungare con Barion autore della seconda meta degli ospiti. Al 37’ è poi Basson a ritoccare il tabellino portandolo sul 17 a 3. Prima della fine però sono i bianconeri a segnare con Michele Mortali che supera di forza la linea di meta del Rovigo dopo un’azione prolungata in attacco.
Nella ripresa il Rovigo affonda subito il colpo con Rodriguez che attacca il canale difensivo coperto da Leatigaga con la propria velocità e poi lancia Arrigo in meta. La terza marcatura pesante sembra accontentare il Rovigo che subisce l’iniziativa tutta cuore dei piacentini. Il gioco si sposta nella metà campo rossoblù e i Lyons cominciano ad impensierire gli ospiti. La difesa del Rovigo fa però buona guardia e la marcatura bianconera arriva solo al 75’ quando Leatigaga sfonda con il fisico la difesa rodigina. La squadra di McDonnell però non ci sta e a tempo ormai scaduto prova ad andare a caccia della meta del bonus. Per oltre quindici minuti dallo scadere del tempo regolamentare i Lyons rimangono sulla propria linea dei cinque a respingere il forcing rossoblù. La scelta tattica del Rovigo per provare a superare la difesa non è però la migliore: Rodriguez calcia per l’ala che, all’interno dell’area di meta, perde il controllo dell’ovale ponendo fine all’incontro. Finisce 15 a 22 con un punto in classifica che alimenta ancora le speranze di salvezza dei Lyons.
Il tecnico bianconero Achille Bertoncini: «Bisogna fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione difensiva: la scorsa settimana abbiamo ceduto perché c’è stata una svista dell’arbitro, oggi invece siamo riusciti a negare la marcatura e a prendere un punto. Sicuramente con più disciplina il risultato sarebbe potuto essere diverso; la partita era alla nostra portata e per crescere non dobbiamo accontentarci di un punto solo.»
Lorenzo Maria Bruno crede ancora nella salvezza che si deciderà tutta nelle ultime tre giornate: «Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti: la settimana scorsa abbiamo messo in difficoltà Mogliano e oggi Rovigo. Adesso dovremo vincere le ultime tre partite per provare ancora a portare a casa la salvezza. Oltre che a lottare con la Lazio dovremo fare la gara su noi stessi senza pensare all’avversario.»