Un altro incidente tra un’auto e un cinghiale. Dopo il tragico scontro avvenuto a Ziano lo scorso 28 febbraio in cui rimase ucciso un uomo di 75 anni, ieri sera un altro scontro, avvenuto questa volta nei pressi di Borgonovo. Due donne stavano viaggiando a bordo di una Mazda lungo la Provinciale 11 quando intorno alle 23, all’altezza di località Mottaziana, si sono viste tagliare la strada da un cinghiale. L’impatto è stato inevitabile ma fortunatamente senza conseguenze per le due viaggiatrici: discorso diverso per l’auto, rimasta danneggiata, che ha costretto le malcapitate a richiedere l’aiuto dei carabinieri. L’animale è rimasto ferito ma è riuscito comunque a fuggire.
Sulla questione era già intervenuto il consigliere provinciale Matteo Lunni, del gruppo “La Provincia che Piace” chiedendo interventi urgenti all’amministrazione: “La presenza di ungulati sul territorio provinciale è in forte crescita come confermato dai censimenti realizzati, dalle stime (laddove il censimento non garantisce un dato sicuro) e dai danni denunciati. In particolare i caprioli censiti dalla stagione venatoria 2005-2006 a quella 2015-2016 sono passati da 4.590 a 8.974, mentre i cinghiali abbattuti da 1.551 a 3.322. I danni alla sola agricoltura causati dagli ungulati sono passati da 43.609 nel 2003 a 56735,67 nel 2014 (benché in calo nel 2015 rispetto al 2014). Sono aumentati gli incidenti stradali causati da questa tipologia di fauna selvatica, con conseguenze anche molto gravi, come testimoniato dai recenti episodi di cronaca. A questo punto chiedo se, a fronte dei gravi fatti che continuano a ripetersi, si intenda mettere in atto strategie per la mitigazione dell’impatto degli animali selvatici sulla sicurezza stradale come quelli sopra citati”.