Diventa sempre più difficile, per la Lepis Piacenza, la rincorsa verso la salvezza nel campionato di Serie A di hockey in line. Nemmeno la favorevole occasione offerta dalla diciottesima giornata, infatti, è servita alla squadra biancorossa per risollevare una classifica sempre più deficitaria. L’incontro casalingo al pattinodromo “Metti” contro i Mammuth Roma, squadra fanalino di coda ancora a digiuno di vittorie, si è infatti concluso con un’inattesa sconfitta che rende ancora più difficile, a questo punto, puntare alla salvezza. L’ultimo posto utile per continuare a respirare il profumo della Serie A, attualmente occupato dai Diavoli Vicenza, dista ben otto punti; per raggiungerlo la Lepis dovrà obbligatoriamente invertire la rotta e vincere tutte le partite che rimangono ancora da disputare.
Una sconfitta inattesa e bruciante, quella incassata dalla squadra della Presidentessa Rondi, contro i giallorossi capitolini, che prima di scendere in campo sulla pista piacentina di via Stradella erano ancora fermi a zero punti in classifica. E pensare che la partita sembrava mettersi subito bene per la Lepis, capace di rompere il ghiaccio e di aumentare il vantaggio in meno di venti secondi al decimo minuto di gioco: rete di Iuriatti e immediato raddoppio di Podda per il provvisorio e rassicurante 2-0 per i padroni di casa. Dopo soli quattro minuti, però, i Mammuth Roma dimezzano lo svantaggio con Fratalocchi, l’attaccante giallorosso che, alla fine, si rivelerà l’autentico uomo-partita. La gara sembra avviarsi verso la fine del primo tempo sul parziale di 2-1 per la Lepis, ma proprio all’ultimo secondo di gioco (24’59”), ancora Fratalocchi firma la rete che riporta la partita in parità e che accende le proteste della squadra piacentina.
La ripresa inizia all’insegna dell’equilibrio, con la Lepis accorta nell’impostare il gioco e alla continua ricerca del vantaggio. Vantaggio che arriva invece per la squadra ospite al 33’ quando il solito Fratalocchi manda il dischetto alle spalle del portiere biancorosso. La squadra piacentina accusa il colpo e dopo un paio di occasioni fallite per il possibile 3-3, subisce nuovamente l’affondo decisivo dei Mammuth Roma che con Arcese, in power play, trovano addirittura la rete del provvisorio 4-2. La Lepis si riorganizza e reagisce immediatamente riportandosi in partita in meno di mezzo minuto con Varasi, abile nel firmare la rete del momentaneo 3-4, ma nonostante i disperati attacchi della formazione piacentina il risultato rimarrà invariato fino al fischio finale.