"Imperdonabile errore". Così commenta Tommaso Foti, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, l'iniziativa del sindaco di Fiorenzuola Gandolfi di promuovere un minuto di silenzio da parte del consiglio comunale di Fiorenzuola in memoria di Fidel Castro.
“Non mi sono mai piegato all'altrui arbitrio quando era pericoloso, anche per la mia incolumità personale, non lo faccio certo oggi a fronte di maldestre rappresentazioni di bon ton politico. Giudico del tutto sbagliato, e lo dico pubblicamente anziché nei corridoi del comune, che il sindaco di Fiorenzuola abbia promosso un minuto di silenzio per ricordare in consiglio comunale la morte di Fidel Castro, il dittatore comunista che ha la responsabilità di avere ordinato l'uccisione di migliaia di persone e di averne costrette all'esilio centinaia di migliaia. E' a quest'ultime, vittime innocenti di una gratuita ferocia, che si deve non solo rispetto, ma gratitudine: loro meritano di essere ricordate, non il carnefice. Chi come me ha fatto dell'anticomunismo una delle ragioni fondamentali della propria battaglia politica non può tacere di fronte ad un inescusabile errore che sconfina nell'orrore e che ferisce tutti coloro che ancora ritengono che il centrodestra non sia uno scudo elettorale di comodo, ma una comunità di donne e di uomini che non ha mai avuto nulla a che spartire con il comunismo e con le tragedie che ha seminato per il mondo”.