Diatriba interna alla Lega Nord piacentina ed emiliana. Alcuni giorni fa il segretario cittadino Luca Zandonella aveva invocato un centrodestra unito in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno nel 2017. Esternazioni che non sono piaciute a Corrado Pozzi, vice Segretario Nazionale della Lega Nord Emilia e responsabile del Comitato Referendario leghista provinciale che parla di dichiarazioni inopportune e da ritenersi frutto di una opinione personale.
“Pancia a terra per il Referendum, per il NO, da cui dipende il mantenimento di una rappresentanza del popolo, la sopravvivenza di quel poco di federalismo e di autonomia ancora presenti e la speranza di mantenere quei valori minati e oltraggiati da Renzi” afferma Corrado Pozzi, vice Segretario Nazionale della Lega Nord Emilia, responsabile del Comitato Referendario leghista provinciale.
“In questi pochi giorni occorre guardare vicino ed evitare voli pindarici o esercizi di stile. Dopo le ultime dichiarazioni del Segretario della Città, Zandonella, non vorrei che le future elezioni di Piacenza ci facciano perdere il senso e la voglia di lavorare. Per questo le stesse dichiarazioni del Segretario Cittadino sono da ritenersi inopportune e frutto di una opinione personale. Tra l’altro sbagliata nei modi, nei tempi e nella forma: se il Segretario Federale Matteo Salvini ci chiede che fino al 4 dicembre si parli solo del referendum, questo deve valere a tutti i livelli, comprese le segreterie cittadine e provinciali di Piacenza…” prosegue Pozzi, che aggiunge “Dal giorno dopo, essendo stato incaricato dal Nazionale per questo, parleremo con serenità delle elezioni di Piacenza città. E lo spirito di collaborazione vale laddove fossero risolti gli ultimi problemi a livello nazionale per il caso di Padova e di Parisi. Quanto al candidato e al programma la Lega dimostrerà senso di responsabilità e generosità. La Lega ha infatti una squadra pe governare Piacenza e le figure idonee per ricoprire il ruolo di Sindaco. La partita la giochiamo da protagonisti questa volta” conclude Pozzi”.