Appello della Lega nord in Regione in favore dei Vigili del fuoco e per il riconoscimento delle richieste avanzate per il miglioramento delle condizioni di lavoro in cui si trovano ad operare. In un’interrogazione Matteo Rancan (primo firmatario) e i colleghi del gruppo chiedono alla Giunta regionale se “intenda farsi portavoce presso il Governo e tutti gli organi istituzionali delle istanze sostenute dai sindacati del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco” per ottenere: l'annullamento della divario di trattamento economico esistente rispetto agli altri corpi di polizia, l'assunzione di personale fino alla copertura delle 3.500 unità mancanti e l'acquisto di nuovi mezzi e strumenti per l'adeguata espletazione dei servizi.
“Il trattamento economico inadeguato, il parco mezzi insufficiente, il turn over mancante o scarso e l'insufficienza di organico – fanno notare i consiglieri della Lega nord- sono fattori di totale svilimento della delicata e importante professione dei Vigili del fuoco, oltre ad essere elementi critici per l'ottimale azione di intervento che questo Corpo deve attivare”.
Ecco perché – denunciano – “i continui conferimenti di alte onorificenze e medaglie al merito (come l'annunciata assegnazione della medaglia d'oro alla bandiera da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella prevista per il primo dicembre prossimo) vengono ormai valutati come una beffa da parte dello Stato nei confronti di un Corpo che da anni chiede di lavorare in condizioni adeguate e paritarie agli altri organi di polizia”. Di qui la sollecitazione alla Giunta regionale di attivarsi presso il Governo visto che, si fa notare nell’interrogazione, “nell'ultima legge di Bilancio non è stata inserita alcuna quota destinata specificatamente al recupero del divario di trattamento economico esistente con gli altri corpi”. Un divario che – precisano i consiglieri – va “dai circa 300 euro al mese, nelle qualifiche più basse, fino ai 700 euro nei gradi più elevati”.
Oltre a Rancan hanno firmato l’interrogazione: Alan Fabbri, Gabriele Delmonte, Stefano Bargi, Daniele Marchetti, Fabio Rainieri, Marco Pettazzoni, Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli.