Ex collegio San Vincenzo, alloggi per 92 studenti. Sono 25 le domande

Firmata a Roma nei giorni scorsi, da parte dell’architetto Alessandro Iazeolla, funzionario della Cassa Depositi e Prestiti per conto del MIUR, e dell’Ing. Roberto Rebessi, Amministratore Unico dellASP Collegio Morigi – De Cesaris, la convenzione relativa al finanziamento per la realizzazione delle “Opere di risanamento conservativo e recupero funzionale del complesso denominato "ex Collegio San Vincenzo" in Piacenza per ricavare alloggi e residenze per studenti universitari.

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"All’ASP Collegio Morigi – De Cesaris, nel 2011 il Comune di Piacenza aveva deliberato di affidare per trent’anni con diritto di superficie l’ex Collegio San Vincenzo con lo scopo di un recupero funzionale per ricavare alloggi e residenze per studenti universitari. L’ASP, che ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale, contabile e finanziaria e non ha fini di lucro ha potuto partecipare nel 2011 al bando del MIUR per il cofinanziamento per interventi per alloggi e residenze per studenti universitari ai sensi della legge 14 novembre 2000, III bando della Legge n. 338/2000" si legge in una nota.

Nel luglio del 2011 è stato quindi presentato a Roma il progetto definitivo per trasformare l’immobile, ex Collegio San Vincenzo, di proprietà del Comune in una nuova residenza per studenti universitari. Il progetto è stato ammesso a partecipare al bando, ma trattandosi di una graduatoria a “scorrimento” questo ha portato ad un lungo periodo di attesa. In data 10 giugno 2015 con atto della dirigente del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Dott.ssa Luisa De Paola, è stato comunicato alla direzione del Collegio Morigi l’ammissione definitiva al cofinanziamento ministeriale nell’ambito del III bando della Legge n. 338/2000. Per il cofinanziamento da parte dell’ASP è stato presentato il valore dell’immobile ed il MIUR ha quindi messo a disposizione per la sola ristrutturazione dell’edificio l’importo complessivo di 4.520.000 euro.

 

IL PROGETTO ESECUTIVO

Ottenuto il parere favorevole da parte del MIUR L’ASP Morigi De’ Cesaris si è attivata, attraverso bando pubblico ad individuare il gruppo di progettisti a cui affidare il delicato incarico di trasformare il progetto definitivo in esecutivo, da presentare prima al MIUR per la definitiva approvazione ed infine da porre a bando di gara per l’affidamento dell’appalto dei lavori. Si è così venuta a formare la squadra composta dall’Arch. Giuseppe Oddi, che aveva già ricevuto l’incarico in fase di progettazione definitiva, per le attività riguardanti il progetto architettonico ed il coordinamento delle altre attività. L’Ing. Stefano Rossi per la parte statica e antisismica, l’Ing. Stefano Bernardi per il progetto termotecnico e idraulico e l’Ing. Paolo Cabras per il progetto elettrico e degli impianti speciali.

I professionisti per alcuni mesi hanno lavorato alacremente gomito a gomito per portare a termine il progetto esecutivo. L’edificio è sottoposto al vincolo della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici è stato quindi necessario ottenere il parere favorevole al progetto definitivo ed è in fase di approvazione quello esecutivo. Così come sono stati ottenuti i pareri favorevoli da parte del Comune e dei VVF.

Il Progetto esecutivo prevede alloggi per un totale di 92 posti. Si differenzia in due edifici separati e distinti. In quello posto su Via San Vincenzo saranno ricavati oltre agli alloggi, una mensa, sale studio, sale riunioni e spazi comuni di socializzazione compresa una cucina di piano a disposizione degli studenti. Al secondo piano gli ospiti avranno a disposizione un’ampia terrazza con una bella vista sui tetti del centro storico della città otre ad un ampio salone che potrà essere anche utilizzato per eventi pubblici. La porzione posta su Via G. Landi sarà destinata a mini alloggi che potranno ospitare sia studenti che docenti ed in generale gli ospiti saranno principalmente persone che avranno una breve permanenza a Piacenza, non per l’intera durata degli studi.

In questa ala è stata ricavata anche una piccola palestra ed uno spazio che potrà essere destinato ad attività didattiche.

Tutti gli spazi saranno fruibili anche da persone con disabilità, grazie all’utilizzo di ascensori e dove non possibile utilizzando dei montascale. Tutti i locali saranno riscaldati con un moderno impianto di teleriscaldamento e raffrescati nel periodo estivo. La rete internet sarà garantita in tutti i locali da una veloce rete wifi e la sicurezza oltre a sistemi di rilevamento potrà essere ulteriormente garantita tramite sistema con avviso vocale. All’interno del complesso verrà realizzato un ampio giardino partendo dai sei platani esistenti ed integrandolo con l’architettura dell’antico complesso monastico. Nel cortile sarà messo a disposizione degli ospiti un adeguato parcheggio per biciclette.

In fase di progettazione si è tenuto aperto il dialogo che le Università ipotizzando, in fase operativa di potere dare la disponibilità di alcuni locali per incontri, lezioni o conferenze. La mensa, che sarà gestita da un soggetto autonomo dal Collegio, potrà essere utilizzata anche da studenti esterni che gravitano nel centro città. Anche la palestra, concordando gli orari, potrà essere utilizzata anche da altri soggetti oltre che dagli ospiti del collegio.

Il progetto è stato consegnato al MIUR che lo ha valutato e approvato definitivamente.

In attesa della firma della convenzione con il Ministero l’ASP Morigi De Cesaris ha emesso un bando pubblico per l’affidamento dell’esecuzione di tutti i lavori e le forniture necessari per la realizzazione dell’intervento. La procedura scelta per l’aggiudicazione è stata quella con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo il nuovo codice degli appalti e dove è stato dato il maggior punteggio a favore dell’aspetto tecnico delle offerte riservando poi al valore economico una percentuale minore. Tra i criteri qualitativamente importanti vi sarà l’obbiettivo di completare un primo modulo per l'anno accademico 2017-2018.

Una volta emesso il bando, sono stati adempiuti tutti i passi necessari secondo la procedura con sopralluogo della struttura da parte di oltre quaranta aziende. Dopo di che sono state consegnate nei termini temporali previsti 25 offerte. Entro agosto sono state ultimate le verifiche amministrative da parte del Responsabile Unico del Procedimento, Eugenio Silva e definita la commissione esaminatrice e valutatrice delle offerte composta da tecnici delle pubbliche amministrazioni, Comune e AUSL di Piacenza. Saranno necessari quindi i tempi tecnici per l’esame e la valutazione delle offerte al fine di stilarne la graduatoria ed arrivare all’assegnazione definitiva. Inizieranno poi lavori che avranno una durata complessiva di circa ventiquattro mesi.