“Oramai da anni si parla di 'digital divide', 'città smart', 'banda larga, super adsl e fibra', ma giusto appunto se ne parla. Nei fatti, nelle zone di montagna, non nei boschi o sulle pareti montane, ma in frazioni abitate è ancora difficile, quando non impossibile, come nella Val Nure, in provincia di Piacenza, riuscire a comunicare a mezzo telefonia mobile”. Lo scrive Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione abbia provveduto a richiedere alle compagnie telefoniche una mappatura delle zone escluse dal servizio di telefonia mobile. Il consigliere ne suggerisce l'utilità "anche per le possibili emergenze ambientali e delle allerte meteo". Foti sollecita infine la Regione a chiedere ai gestori delle reti mobili l'impegno per usufruire di una "decente ricezione" della rete mobile anche nelle aree di montagna.