Sono 7 i progetti in provincia di Piacenza finanziati dalla Giunta regionale con 316 mila euro per il 2016 nell’ambito del Programma per lo spettacolo dal vivo 2016-2018. I finanziamenti complessivi per quest’anno ammontano a 8 milioni 570 mila euro, con un incrementodi 625 mila euro rispetto all’anno precedente e sono destinati a 152 progetti di teatro, musica e danza. Tra i soggetti sostenuti dalla Regione non mancano i festival “storici” del territorio come il Piacenza Jazz Fest, il Festival di Teatro Antico di Veleia e la rassegna blues “Dal Mississippi al Po”, realtà che travalicano per notorietà i confini regionali.A questi si aggiunge un nuovo progetto (dei 19 complessivi a livello regionale) rispetto al 2015. Si tratta di quello della compagnia di produzione e distribuzione Sciara Progetti APS di Fiorenzuola d’Arda (Pc), con la programmazione di uno spazio teatrale.I progetti sono stati selezionati per la qualità e l’ innovazione e per la capacità di sviluppare collaborazioni e costruire reti a livello regionale. L’istruttoria realizzata per la prima volta dalla Regione senza il concorso delle Province, ha tenuto conto anche della riconoscibilità dei progetti a livello regionale e di settore.
I finanziamenti per settore Gli 8 milioni 570 mila euro assegnati dalla Regione vanno a festival, rassegne, coproduzioni liriche, compagnie e alla distribuzione di spettacoli che spaziano dal teatro antico alla danza contemporanea, dalle arti performative alla musica antica, dalla musica rock alla sinfonica. Di questa somma, 2 milioni e 751 mila euro sono destinati a 59 attività di teatro, 358 mila euro a 12 progetti di danza, 3 milioni e 421 milaeuro a 53 iniziative musicali, 121 mila euro a 5 progetti di circo contemporaneo e arte di strada, 1 milione e 919 mila per 23 attività multidisciplinari, tra le quali sono inserite le residenze artistiche.Fanno parte dei finanziamenti anche 12 progetti di coordinamento a valenza regionale o di area vasta per un totale di 2 milioni e 32 mila euro che riguardano tutti i settori dello spettacolo e attività relative alla promozione e distribuzione dello spettacolo dal vivo (vedi allegato).Tra questi finanziamenti non è compreso il contributo alla Fondazione Teatro Comunale di Bologna, pari a 3 milioni di euro (100 mila euro in più del 2015), già liquidato in quanto ente partecipato dalla Regione.
LA SODDISFAZIONE DEI CONSIGLIERI REGIONALI MOLINARI E TARASCONI
Tarasconi e Molinari (Pd): “Avanti con l’incremento degli spettacoli dal vivo”Via libera dalla giunta regionale per il triennio 2016-2018. A Piacenza 316mila euro“316mila euro destinati a sette progetti piacentini sono un buon risultato”. Esprimono soddisfazione i consiglieri regionali Pd Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari riguardo all’approvazione da parte della giunta regionale circa l’attuazione del Programma per lo spettacolo dal vivo per il triennio 2016-2018. “La Regione quest’anno ha stanziato 625 mila euro in più rispetto al 2015, per sostenere progetti di teatro, musica e danza in tutta l’Emilia-Romagna – hanno osservato i consiglieri – a testimonianza della crescente attenzione verso innovazione e iniziative culturali per i diversi target di pubblico, dal più giovane al più maturo”.I più gettonati, per quanto riguarda Piacenza e provincia, sono stati i festival e le rassegne di jazz soul e blues. Nel dettaglio l’associazione culturale Piacenza Jazz club ha ottenuto un contributo di 34mila euro, la Fondazione Val Tidone Musica di Sarmato 21mila euro, 36mila per la cooperativa sociale Fedro per la rassegna “Dal Mississipi al Po”. Per le varie attività di distribuzione e produzione di Teatro Gioco Vita Srl arriveranno 132mila euro; a seguire nella griglia dei soggetti che hanno fatto domanda si trova l’Associazione ITAER, Istituto di Teatro antico Emilia Romagna in merito all’attività del Festival di teatro antico di Veleia. Infine, 16mila euro per Manicomics per la produzione e distribuzione teatro ragazzi e 17mila euro a Sciara Progetti APS di Fiorenzuola d’Arda. Quest’ultimo, in particolare, rientra tra i 19 nuovi soggetti premiati dal bando della legge regionale 13/99 e selezionati su una cinquantina di candidature in tutta la regione. “Anche attraverso la risoluzione sulla Siae presentata nei mesi scorsi – spiegano Tarasconi e Molinari – siamo sempre stati sensibili al rilancio dello spettacolo dal vivo nei suoi vari generi che soprattutto nella stagione estiva trova tempi e luoghi per la sua massima espressione”. I progetti, lo ricordiamo, sono stati selezionati per la qualità e l’innovazione e per la capacità di sviluppare collaborazioni e costruire reti a livello regionale. L’istruttoria, realizzata per la prima volta dalla Regione senza il concorso delle Province, ha tenuto conto anche della riconoscibilità dei progetti a livello regionale nei suoi vari settori.