Si diffonde sempre di più anche a Piacenza la disciplina dello Yoga della Risata, infatti, dopo il successo riscontrato con gli appuntamenti settimanali presso la Biblioteca per Ragazzi Giana Anguissola, che proseguiranno sino al 27 luglio 2016, si terrà una presentazione presso la sede dello S.V.E.P., in via Capra 14, il prossimo 28 giugno 2016 alle ore 18,00; in tale occasione saranno presenti le insegnanti di Yoga della Risata – che già da alcuni anni operano sul territorio piacentino – che coinvolgeranno i partecipanti in una sessione pratica oltreché teorica.
Questa disciplina è stata ideata da un medico indiano, il Dr. Madan Kataria che, il 13 marzo 1995, in un parco pubblico di Mumbai, fondò il primo Club della Risata, costituito da sole 5 persone. Il movimento è cresciuto a livello mondiale e oggi si contano migliaia di Club in più di 100 Paesi nel mondo.
L’idea venne al Dr. Kataria mentre stava scrivendo un articolo intitolato “Ridere: la miglior medicina” che trattava dei benefici che la risata produce a livello fisico e mentale; egli era convinto che ridere facesse bene alla salute e aiutasse a gestire lo stress della vita moderna, quindi, era alla ricerca di un mezzo per generare più risate e per aiutare le persone che si trovavano in una crisi di qualsiasi tipo. Iniziò così a scherzare e a ridere con i suoi pazienti e presto osservò che questi recuperavano più velocemente la salute poiché, ridendo, si mantenevano sereni e positivi.
La tecnica si sviluppò velocemente allorchè egli approfondì la teoria secondo cui il corpo non distingue tra una risata autentica e una risata indotta, ovvero che, se non si è in grado di ridere, è possibile simulare … gli effetti che ne derivano a livello fisico e psicologico, sono gli stessi. Egli combinò tale concetto con quello secondo cui, non solo la risata, ma qualunque espressione motoria del corpo genera un’emozione corrispondente a livello mentale. Da qui l’idea unica di utilizzare la risata alla stregua di un esercizio fisico.
Lo Yoga della Risata è una disciplina rivoluzionaria che consente di ridere in modo continuativo per un tempo che va da 15 a 20 minuti. Essa combina la risata incondizionata con la respirazione yoga … tutti possono ridere senza una ragione precisa, ovvero senza doversi basare sulla comicità, sulle barzellette o battute di spirito !
Ridere almeno 15 – 20 minuti apporta cambiamenti fisiologici e biochimici nel corpo, aumenta l’ossigenazione di tutte le cellule, scatena quello che viene definito il cocktail della felicità: diminuisce il livello di cortisolo (l’ormone dello stress), aumenta il livello di endorfine (l’ormone della felicità) … lo Yoga della Risata ha il potere di cambiare il nostro umore in pochi secondi e sappiamo quanto lo stato dell’umore determina la qualità della vita.
Ciò ha indubbi vantaggi per quanto attiene alla vita personale e sociale, poiché è risaputo che il buonumore favorisce le relazioni, ma anche in ambito professionale, è scientificamente provato che lo Yoga della Risata è il metodo più veloce ed economico per ridurre lo stress nei posti di lavoro.
Se ne è parlato di recente proprio a Piacenza, in occasione dell’anniversario della Festa della Donna … la Teacher di Yoga della Risata Maria Ferraro, nel corso di una conferenza patrocinata dalla Provincia ha illustrato la validità della disciplina in ambito lavorativo per favorire la creazione del c.d. team building, ciò è possibile perchè la maggior quantità di ossigeno che si produce nel cervello e nel corpo permette di lavorare meglio e con più efficienza.
Oltre ai Club della Risata, che hanno funzione di aggregazione sociale, lo Yoga della Risata trova interessanti applicazione nelle aziende, nei centri per il benessere, nei centri yoga, nelle case di riposo per anziani, nelle scuole, nei centri per persone diversamente abili, negli ospedali e nei gruppi di auto aiuto per malati oncologici.
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