Dopo lo storico tricolore conquistato lo scorso anno la Teco Corte Auto di Cortemaggiore non riesce a concedere il bis. I sogni scudetto della formazione allenata da Oyebode si infrangono proprio sul più bello. In finale a festeggiare è Castelgoffredo, che aveva anche vinto la regular season. Dopo il successo in gara 1 alle lombarde è bastato un pareggio (3-3) nel match casalingo per spodestare dalla vetta del tennistavolo italiano Negrisoli e compagne.
Il capitano della Teco, semplicemente l'atleta più scudettata dello sport italiano con 18 titoli, è arrivata probabilmente all'ultimo play off. Lascia però a testa altissima, dopo aver vinto con grande carisma il suo match. Sul 2-2, e sotto 10-5, rimonta 5 match point alla coreana Tjan Jing. Poteva essere l'inizio della reazione magiostrina, visto il successo netto di Wang su Loan. Sfortunatamente i due ko di Giorgia Piccolin e la sconfitta della stessa Negrissoli contro Shim costano caro alla Teco, che pure era stata per ben due volte in vantaggio nella serata. Un vero peccato per la formazione che partiva come favorita alla vigilia. Per Cortamaggiore rimane comunque la consapevolezza di essere ancora nel tennistavolo che conta, avendo centrato la terza finale scudetto in quattro anni.