Dennis Piva storico capitano e bandiera del Fiorenzuola lascia la Valdarda dopo dieci anni di successi, 311 partite ufficiali e due promozioni conquistate. Non è stato sicuramente un addio dettato da motivi tecnici, infatti i rossoneri erano già pronti al rinnovo anche per la prossima stagione. Ma il capitano ha avuto nuovi impegni professionali, a cui non si è sentito di rinunciare.
Per Dennis è quindi arrivato il momento dei saluti “Ieri per l’emozione ho veramente faticato a dire addio, comunque la società ha compreso subito le ragioni della mia scelta. Per dieci anni Fiorenzuola è stata la mia seconda casa, dove ho vissuto momenti meravigliosi ed incontrato amici veri. Ma la vita chiama ed è arrivato il momento di dare priorità ad altre cose”.
I primi ringraziamenti vanno alla dirigenza “Voglio ringraziare tutti e non dimenticare nessuno. In particolare, il presidente Pinalli, che non ha mai fatto mancare il suo sostegno. Luca e Daniele Baldrighi, che sono diventati per me due veri amici. I fratelli Pighi, che ho avuto il piacere di conoscere solamente negli ultimi due anni, ma che hanno fatto tanto per la società. Non dimentico il Bongio ed il Mancio, due persone fantastiche, sempre disponibili”.
Dennis ricorda poi alcuni dei tanti compagni di squadra che si sono avvicendati in tutti questi anni “Ne ho avuti veramente tanti e con tutti si è instaurato un bellissimo rapporto. A partire da Sandro Melotti, un giocatore formidabile. Ero giovanissimo, appena arrivato a Fiorenzuola, mentre lui era un giocatore affermato, ormai a fine carriera. Eppure si instaurò immediatamente un bellissimo legame, che è rimasto saldo ancora oggi. Così come è rimasto coi miei compagni di Castello: Alberici, Dallagiovanna, Dede Valla e Fermi. E poi Marco Orrù, come un fratello. Infine Luca e Luciano Rosi, che mi hanno fatto sentire uno di famiglia”.
Chiamato ad eleggere una stagione in particolare, il capitano non ha dubbi “Resterà sempre nel cuore l’ultima promozione in Serie D. Un campionato d’Eccellenza conquistato da un gruppo di ragazzi invincibile. Penso il più forte con cui ho giocato. Di questa squadra rimarrò per sempre legato a Franchi, con il quale ho conquistato due promozioni, Pizzelli, Silvestri, Lucci, Fogliazza, Sessi e Petrelli. In particolare, per il mio compagno di tante battaglie Andrea: io sono sempre stato il suo numero cinque e lui il mio quattro”.
Infine, l’ultimo ringraziamento va ad Alberto Mantelli “E’ stato l’allenatore più importante che ho avuto e con lui si è creato un rapporto speciale. Gli sarò grato per sempre, perché grazie a lui sono diventato un giocatore vero. L’unico mio rammarico è quello di non averlo incontrato prima”.
Con la partenza di Dennis Piva finisce un ciclo indimenticabile, ricco di tante soddisfazioni e successi, oltre un pezzo di storia del Fiorenzuola.