Ritorna al Baciccia “Piacenza Suona Jazz”
Giovedì 3 marzo in scena la verve del Gendrickson Mena Funk-Latin Trio
Sonorità latin jazz per il polistrumentista cubano
“Piacenza Suona Jazz” è una delle iniziative collaterali del Piacenza Jazz Fest, ormai impostasi come festival nel festival, visto il grande richiamo dei musicisti coinvolti e il numero di locali e circoli di città e provincia che hanno aderito. Ben otto, infatti, sono i gestori che hanno affiancato il Piacenza Jazz Club nell’organizzazione di questo tour di concerti programmati nello stesso periodo del festival. Uno sforzo possibile anche grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano con il patrocinio del Comune e della Provincia di Piacenza. Al caffè letterario Baciccia è in programma il secondo appuntamento di questa edizione giovedì 3 marzo alle ore 22.00, come per tutti anche questo a ingresso gratuito. In pedana si esibirà un trio capitanato dal polistrumentista Gendrickson Mena (tromba, flicorno, tastiere), da Ezio Salfa (basso elettrico e chitarra) e Alessio Pacifico (batteria e percussioni). Trio di grande impatto sonoro, composto da professionisti che da diversi anni si dedicano alla musica jazz e ai suoi “dintorni”. Il repertorio del gruppo spazia dal Latin-jazz al Funky, dagli standard più famosi alla Bossanova. Include, inoltre, brani originali rivisitati in chiave moderna. L’energia e la carica ritmica del trio, nonostante la formazione possa sembrare ridotta per il genere, è incredibilmente coinvolgente, grazie anche al polistrumentismo di Gendrickson e di Salfa che si alternano, il primo dalla tromba al pianoforte, il secondo dal basso alla chitarra acustica. Insomma, una formula vincente sotto tutti gli aspetti, dove la “cubanità” di Gendrickson Mena fuoriesce vistosamente, influenzando gli altri musicisti e fornendo al progetto una veridicità e una verve davvero uniche.
Gendrickson Mena è figlio d’arte; suonava in un’orchestra cubana con suo padre e, in tournée in Italia, ha deciso di non rientrare all’Havana. Trasferitosi a Milano, ha conosciuto e suonato con diversi musicisti di fama internazionale come, tra gli altri, Gonzalo Rubalcaba, David Murray, Tony Martinez e Vinicio Capossela. E’ un musicista poliedrico e suona il pianoforte bene quanto la tromba; anche per questo fatto è richiestissimo in tutta Italia.
Piacenza Suona Jazz continua a offrire la sua musica venerdì 4 marzo al Circolo degli Amici del Po con il quartetto di Max De Aloe che presenta il suo ultimo progetto “Borderline”.