L’ex sindaco di Piacenza e direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, i consiglieri regionali Gianluigi Molinari e Katia Tarasconi, il componente dell’esecutivo con delega alle imprese Emilio Pagani, la delegata all’assemblea nazionale Simona Bazzoni. Sono loro i volti piacentini che stanno partecipando alla Leopolda 6, la kermesse nata nel 2010 per volere del presidente del Consiglio Matteo Renzi in corso in questo weekend a Firenze. Una delegazione che ha deciso di partecipare all’appuntamento con un grande spirito di fiducia. “Ci ritroviamo ancora una volta qui per rigenerare un progetto politico che sta facendo molto bene per il paese e che deve essere continuamente innovato – hanno spiegato i piacentini – non è una iniziativa per celebrare quello che è stato fatto e quello che si sta facendo, ma è soprattutto finalizzata a quello che si dovrà fare per l’Italia. Dobbiamo farci sempre trovare pronti e adeguati a progettare inizative coerenti con un mondo e una società che cambiano continuamente. Qui ci sono le energie che fanno bene al paese e tutti possono partecipare. Qui, dove anni fa è iniziata una storia di cambiamento bellissima, ci sentiamo a casa”. Tra i temi più sentiti, trattati anche a margine dell’evento, quello del Partito della Nazione. Su questo argomento Roberto Reggi ha rilasciato all’Ansa questa dichiarazione: “Il Partito della Nazione? C’è già un progetto politico, partito dai territori, che ha trovato nella Leopolda un luogo dove è stato amplificato e non guardava agli steccati politici: io sono affezionato a quel progetto lì. Quel porgetto va continuamente rinnovato come si sta facendo in questi giorni”.