"Contro la paura e i fanatismi del nostro tempo il messaggio del Papa ha una forza straordinaria, perchè indica la via della grazia e della misericordia. La sua è una chiesa aperta e coraggiosa, che rilancia con grande forza i principi del Concilio Vaticano Secondo rivolgendosi a tutti, credenti e non credenti. E' un messaggio che anche il nostro impegno deve saper ascoltare e cogliere nella sua valenza civile, per contrapporre valori saldi e unità a chi vuole disgregare e seminare la distruzione nelle nostre comunità".
E' il commento del Sottosegretario all'Economia Paola De Micheli, che la mattina dell'8 dicembre, insieme alla delegazione del Governo guidata dal premier Matteo Renzi, ha partecipato in piazza San Pietro a Roma alla cerimonia inaugurale del Giubileo, con l'apertura da parte di Papa Francesco della Porta Santa.
"E' stata una cerimonia al contempo sobria e intensa – spiega il Sottosegretario, che su delega del Ministro dell'Economia ha partecipato al tavolo organizzativo del Giubileo – in pieno stile Papa Francesco. Ho provato una grande emozione, sia durante l'attesa che nei vari momenti delle celebrazioni, culminati con l'incontro tra Papa Francesco e Papa Benedetto XVI e l'attraversamento della Porta Santa".
"Prima della messa in piazza San Pietro – afferma – ho salutato il prefetto Franco Gabrielli, che mi ha informato sulla situazione organizzativa e sulle operazioni di preparazione del Giubileo: tutto si è svolto in assoluta sicurezza. L'Anno Santo non è soltanto una grande occasione di riflessione spirituale e religiosa, ma anche di incontro e di unità che si amplierà nell'arco dei prossimi dodici mesi. Roma e l'Italia sapranno dimostrare di essere all'altezza come lo hanno fatto oggi".