Forza Nuova, affissione choc anche a Piacenza: “Centri islamici sono war zone”

 Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Forza Nuova: "Abbiamo affisso in tutta Italia centinaia di cartelli: alcuni indicanti una "WAR ZONE -Islamic Occupied Area", sugli ingressi delle moschee presenti nelle nostre città, con il motto " SI VIS PACEM PARABELLUM ", sui portoni delle chiese limitrofe ai centri islamici.
Affissi i cartelli anche a Piacenza , sui portoni delle chiese e sulle vie dei centri islamici.
La nostra " provocazione " illustra i due principi su cui Forza Nuova costruisce la lettura della sfida legata all'ora presente: da una parte, occorre archiviare definitivamente ogni pulsione buonista e integrazionista e dichiarare senza tentennamenti che non potrà mai essere imposta in Italia una società multietnica e multiculturale.
Le moschee costruite nelle nostre città sono il simbolo più evidente del lassismo morale e pragmatico della politica Italiana , cieca ai bisogni della sua gente e serva di strategie e interessi stranieri.
Occorre armare il pensiero e le anime contro chi vorrebbe imporci la coesistenza forzata con l'Islam, ma, anche soprattutto, contro i " terroristi "Italiani – intellettuali, politici e uomini di " cultura" vari- che spacciano idee integrazioniste , multiculturaliste, omogeneizzatrici di stirpi e tradizioni , usando, ed abusando, dei principi astratti di Accoglienza, Tolleranza e Solidarietà da sempre concretamente presenti nell'animo e nell'azione quotidiana del popolo Italiano. Dall'altra, occorre dare una scossa al mondo cattolico, il popolo delle parrocchie, tuttora diffuso, che rappresenta un forte collante per l'identità Italiana, deve capire che la sfida islamista si vincerà solo risvegliando e riaffermando con orgoglio la nostra antica ed invitta identità cattolica. La guerra a cui facciamo riferimento nei nostri cartelli è, quindi, in primo luogo, quella che va portata militarmente – al fianco della Russia di Putin, della Siria di Assad, di Hezbollah, del popolo curdo e delle milizie iraniane- al Daesh , direttamente sul suo territorio.
Ed è anche , però, la guerra morale e culturale che dobbiamo condurre qui in Patria, per tirare fuori dai vecchi cassetti e dagli armadi ammuffiti la forza e l'orgoglio di affermare, rendere visibile e difendere senza sosta la nostra Identità Cattolica. Forza Nuova, quindi, afferma con chiarezza che nessun 'altra moschea va costruita, sia per gli immediati ed evidenti rischi di sicurezza e salute pubblica , sia perchè la sola presenza di una di esse segna la cessione territoriale e morale di un ulteriore pezzo della nostra terra ad un Islam che , al netto delle mille parole mielose e delle maschere pacifiste, incuba in sè il germe indissolubile dell'aggressione e della conquista in primis delle nazioni cristiane e della loro cultura in tutte le sue espressioni, anche architettoniche e urbanistiche.
La battaglia per il risveglio dell'Italia e dell'Europa è cominciata. La trincea è arrivata sulla nostra terra. Non vincerà il Daesh,non vinceranno gli utili idioti del buonismo nostrano, non vinceranno i fiancheggiatori del califfo al- Baghdadi : Israele,USA,Turchia, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait. Abbiamo già iniziato a difendere la nostra terra e la nostra Fede in ogni angolo della Patria".

Radio Sound

Non si è fatta attendere la presa di posizione del direttore del Centro islamico di via Caorsana, Yassine Baradai: "SI VIS PACEM PARA BELLUM" – se vuoi la pace prepara la guerra – questa è la campagna che Forza Nuova sta portando avanti in questi giorni difficili contro i cittadini italiani e non, di fede islamica. Ieri il Centro della Comunità è stato oggetto di queste azioni che invitano all'odio e con lo scopo preciso di inquietare paura! Per fortuna sono atti isolati e penso che rimarranno tali anche se lo hanno eseguito nei confronti di decine se non centinaia di centri di aggregazione della Comunità Islamica in Italia solo ieri.D'altra parte noi non ci facciamo intimidire né da FN né da chi oggi dal mondo della politica in città, vuole continuare a spargere discorsi islamofobi! Continueremo sulla nostra strada di costruzione di cultura, di dialogo e spiritualità. La nostra strada è chiara, trasparente alla luce del sole, e non ci nascondiamo da niente e nessuno, mentre i codardi rimarranno tali a nascondersi nel buio della notte! E per la cronaca non c'è nessun allarme di rischio per i foreign fighters dal nostro Centro, solo propaganda!".