"Ancora sangue innocente a Parigi. Ancora una volta gli assassini dell'Isis seminano morte. Basta chiacchiere inutili: l'Europa deve spazzare via il terrorismo mussulmano", questo il commento, postato sulla pagina Facebbok del consigliere regionale Tommaso Foti che, afferma: "Il 13 novembre 2015 segna il giorno in cui il fondamentalismo islamico ha dichiarato guerra all'Europa: la conferma che odia la nostra civiltà e disprezza la nostra libertà".
"Per difendere la propria civiltà, i propri valori, la propria storia, oggi l'Europa e' chiamata a una guerra – continua l'esponente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale – atteso che, piaccia o meno ai benpensanti radica-chic, la guerra ci e' stata dichiarata guerra da questi criminali assassini che godono di protezioni e connivenze in una vasta area del mondo mussulmano".
"Per quanto ci riguarda – sostiene Foti – diciamo basta all'immigrazione musulmana, basta all'immigrazione irregolare e clandestina, basta con gli sbarchi sulle coste italiane. E' ora, a partire da quello abusivo di Via Mascarettti e da quello mascherato di Strada Caorsana, che si effettuino controlli serrati sui centri culturali islamici attivi a Piacenza, come nelle altri restanti parti del Paese, senza timore di chiuderli, quando ne ricorrano le condizioni."
"Se vogliamo non dovere piangere altre vittime innocenti – conclude Foti – dobbiamo usare il pugno di ferro: si deve dichiarare guerra all'ISIS in Iraq, in Nigeria, in Siria, in Libia e ovunque il califfato abbia alzato le sue bandiere. Fare finta di niente, come e' accaduto in questi anni, e' servito a niente."