Nuova vittima, stavolta piacentina, della cosiddetta truffa del “ferito” che già nei giorni scorsi era balzata alle cronache del lodigiano. Si tratta di un pensionato piacentino di 76 anni derubato da due sconosciuti di 2mila euro in contanti che aveva appena ritirato dalla banca. L’altro giorno l’uomo si è recato in banca a ritirare 2mila euro in contanti. All'uscita della filiale ha avvolto i soldi in un dépliant e ha appoggiato il tutto nel cestino anteriore della propria bicicletta. Arrivato nei pressi della propria abitazione nei pressi dello stradone Farnese il 76enne ha trovato una persona a terra dolorante intenta a chiedere aiuto. L'uomo ha appoggiato così la bicicletta al muro ed è corso ad aiutare il presunto ferito. Una volta aiutato lo sconosciuto a rialzarsi il piacentino è tornato alla bici dalla quale però erano scomparsi i contanti. Del "ferito" ovviamente non vi era più nessuna traccia, mentre il complice è riuscito a rubare i soldi senza nemmeno farsi vedere. La polizia ipotizza che l'uomo sia stato tenuto d'occhio fin dall'uscita dell’istituto di credito. I due sconosciuti avrebbero notato il 76enne appoggiare i soldi nel cestino della bici e avrebbero ideato il piano.