Salvini: “Basta mettere clandestini negli alberghi. Chiuderemo le prefetture”

“Non è possibile disseminare di clandestini gli alberghi di mezza Italia. Quando torneremo al Governo chiuderemo le prefetture”. E’ stata un’accoglienza da rockstar quella che Podenzano (Piacenza) ha riservato al leader della Lega Nord Matteo Salvini il quale, letteralmente asfissiato da richieste di selfie da parte dei fedelissimi del Carroccio, ha subito voluto precisare: “Un nuovo corso della Lega Nord? La Lega è sempre la Lega. Abbiamo un cervello e sappiamo aprirci alla gente di buona volontà che chiamiamo a raccolta. Anche al sud”.

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Il segretario è partito dalla questione immigrati e dagli scontri avvenuti in molte città d’Italia: “Abbiamo al governo dei matti  o degli incapaci, non ho ancora capito a quale categoria appartengano Renzi e Alfano. Stanno cercando lo scontro sociale. Con 4 milioni di disoccupati e altrettanti di poveri, non è possibili disseminare di clandestini gli alberghi di mezza italia. Poi i padri reagiscono, le madri reagiscono, le famiglie reagiscono. A me piacerebbe che la polizia potesse fare il suo lavoro occupandosi degli spacciatori, non solo dei clandestini. Gli italiani però devono sapere che noi ci siamo. Ovunque ci sia gente che vuole difendere il futuro dei propri figli, non saremo accanto a loro”.

E sulle prefetture che stanno gestendo l’accoglienza, Salvini non ci è andato per il sottile:  “Quando torneremo al governo, perché noi torneremo al governo, chiuderemo tutte le prefetture. L’ordine pubblico sarà demandato ai sindaci, così risparmieremo anche. I prefetti dovranno cercarsi un altro lavoro”.

Secondo l’europarlamentare l’Italia è più sfortunata rispetto agli altri paesi europei “perché abbiamo dei governanti che non curano i nostri interessi: noi abbiamo uno Stato scafista, e che ora che qualcuno vorrebbe anche spacciatore. Siamo al delirio”. L’alleato più fedele? “La gente, la gente che è qui e che riempie le piazze. Con Forza Italia vedremo cosa saprà diventare”.

Tranchant anche su Grecia ed Europa: “Non  è detto che bisogna mantenere una moneta sbagliata. Meglio rendere gratuito gli asili nido come fanno in Francia”. Sul video della Merkel che nei giorni scorsi è stata ripresa mentre spiegava a una ragazzina palestinese in lacrime che non poteva stare in Germania, il segretario ha detto: “A me la Merkel non sta simpatica, ma ha ragione. Non possiamo ospitare tutti: d’accordo sull’ospitalità ai rifugiati politici, ma gli altri sono clandestini: sul barcone arrivano e sul barcone se ne tornano a casa”. Come si combatte la corruzione in Italia? “Mettendo in galera chi corrompe e chi si fa corrompere e poi buttando via la chiave. Il problema è che uno sa che esce subito e non ci sono pene certe. Se ci fossero, ci sarebbe meno corruzione”.