La polizia provinciale si scaglia contro il decreto Enti Locali del Governo Renzi che prevede l'assorbimento del corpo tra le fila della polizia municipale. Un provvedimento che gli addetti ai lavori giudicano deleterio. Proprio per questo sono oggi a Roma per protestare: tra loro anche otto agenti piacentini guidati dal commissario della polizia Provinciale Luigi Rabuffi che spiega quali danni causerebbe questa annessione: "In un'ottica di spending review il decreto prevede che la con questa fusione la polizia provinciale debba svolgere le funzioni della municipale, in altre parole viene meno il compito di controllo ambientale. Una decisione priva di senso in un momento storico in cui il problema dell'inquinamento è più sentito che mai. Pensiamo soltanto alla questione della Terra dei Fuochi. E poi esiste anche una questione legata al personale: in questo modo vengono gettati al vento anni e anni di esperienza e di passione". Gli otto agenti della polizia provinciale si sono recati dunque a Roma per protestare contro la riforma in questione insieme ad agenti di tutta Italia.