Ogni parlamentare, a turno, si rechi in India in segno di solidarietà verso i Marò. L’idea è del deputato piacentino del Pd Marco Bergonzi che ha avanzato la proposta ai presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso.
“La scandalosa vicenda dei Marò è una priorità che deve vedere ciascuno, a qualsiasi livello, impegnato per mantenere alta l'attenzione. A questo scopo ho recentemente inviato ai Presidenti di Camera e Senato questa mia proposta. Tre anni sono una cosa semplicemente vergognosa, rischiamo di assuefarci; dobbiamo al contrario, indignarci ogni giorno”.
"Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione" (art.67 Cost.), perché non facciamo in modo che, a turno, un Parlamentare sia sempre presente (volontariamente) là , presso la nostra Ambasciata, con la stessa libertà di movimento dei Marò (es. una settimana a testa: con mille parlamentari copriamo turni per 20 anni, ed è quindi sufficiente che uno su 10 di noi si renda disponibile, per arrivare a fine legislatura) per simboleggiare che l'India non sta trattenendo solo i Marò ma, insieme a loro, l'intero Popolo Italiano”.
“Sarebbe un gesto forte, un segno di grande vicinanza delle Istituzioni ai propri cittadini, sarebbe un caso unico al mondo e ritengo di grande impatto ed eco internazionale. Credo che qualsiasi iniziativa per rilanciare ed alzare l'attenzione internazionale su questa vicenda possa aiutare, dal momento che non dobbiamo lasciare nulla di intentato e fare ciascuno quanto nelle proprie possibilità”.