“Difendiamo la Scuola della Costituzione”. Martedì 5 maggio si preannuncia uno sciopero generale della scuola da ricordare. Tutto il mondo dell'istruzione è in fermento e per la prima volta dopo 7 anni tutti i sindacati firmatari del contratto sono in protesta. “E' una mobilitazione che dura di diversi mesi, da quando è stato presentato il documento su “buona scuola”. Il DDL contro cui protesteranno Flc Cgil, Cisl scuola, Uilscuola, Snals e Gilda “chiude il cerchio rispetto agli attacchi sferrati contro la scuola degli anni precedenti” ha detto Manuela Calza, segretaria generale Flc Cgil di Piacenza.
“Sotto attacco c'è la scuola uscita dalla Costituzione, facciamo nostre le parole di Calamandrei che diceva che la scuola è un pilastro della nostra Carta fondamentale. Con la “Buona Scuola renziana”, questo pilastro viene abbattuto”. I sindacati hanno spiegato come i dirigenti scolastici diventino i padroni delle scuole con la riforma targata Renzi: “Così facendo – sostengono – si mina la libertà di insegnamento con dirigenti che decideranno chi assumere, valuteranno i dipendenti e stabiliranno la retribuzione”. Ancora: i privati, con i loro interessi, entreranno nella scuola pubblica e lo Stato avrà più oneri da dare alle scuole private. Ci sarà, di fatto, una privatizzazione della scuola pubblica e nasceranno così scuole di serie A e scuole di serie B. “La situazione è talmente grave che dopo 7 anni tutte le sigle sindacali scenderanno in piazza. E non ci sono buone notizie per il personale Ata. “Se prima erano figli di un dio minore, ora sono senza dio” hanno commentato i sindacati, che hanno invitato “studenti e genitori a scioperare: è una battaglia di civiltà”. L'unione fa la scuola: questo lo slogan che si leggerà sui diversi pullman che anche da Piacenza partiranno alla volta di Milano, dove domani, martedì 5 maggio è prevista una grande manifestazione. Molte scuole potranno rimanere chiuse anche a Piacenza.
per informazioni: Federazione Lavoratori della Conoscenza; via XXIV Maggio, 18; Piacenza
Tel. 0523.459.731, e-mail: piacenza@flcgil.it
CORTeO A MILANO
MILANO (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino, Veneto): ore 9.30 concentramento delle delegazioni in Piazza Repubblica (di fronte alla stazione centrale; fermata metropolitana M3 (gialla). Ore 10.00/10.15 partenza corteo con il seguente percorso V.le M.te Santo, Via G. Galilei, Via M.te Santo, P.ta Nuova, XXV Aprile, F. Crispi, P.ta Volta, Piazza Lega Lombarda, V.le Elvezia, Via G. Bayron, Via A. Bertani, Corso Sempione con arrivo del corteo all’Arco della Pace e inizio interventi dal palco.
sono soltanto quelli che protestano: abbiamo presentato anche diverse proposte per cercare di portare avanti la nostra idea di scuola. Lo sciopero durerà per l'intera giornata: molte scuole saranno chiuse. Le manifestazioni saranno 7 in tutta Italia. Oltre al personale scolastico parteciperanno studenti, associazioni professionali, sindacati confederali, docenti universitari, dirigenti scolastici”. Le altre sigle sindacali che hanno deciso di partecipare alla mobilitazione sono Flc Cgil, Cisl Scuola, Uilscuola, Snals e Gilda.