“Tagliare i costi della politica per avvicinare i cittadini alla Regione e per farli sentire maggiormente rappresentati nelle istituzioni”. Così Matteo Rancan, consigliere regionale del Carroccio e relatore di minoranza al progetto di legge sulla riduzione dei costi dell’Assemblea.
“In Commissione – spiega Rancan – è stato adottato il testo della maggioranza che, grazie a un lavoro concorde di tutte le parti, ha subito modifiche con l’approvazione di emendamenti proposti da entrambe le parti. Sono state proposte modifiche migliorative condivisibili che vanno finalmente a fare chiarezza in un campo molto delicato”.
“Un campo – attacca Rancan – nel quale storicamente si è intervenuti innumerevoli volte e che, proprio per questo, non rende particolare merito al legislatore precedente. Storicamente – aggiunge – mancava la volontà di inserire norme chiare, cifre definite e divieti espliciti. Così come non si è voluto ascoltare e analizzare prima la proposta popolare”.
“Oggi non possiamo che dirci soddisfatti dell’importante risultato raggiunto che riguarda non solo i tagli alle indennità e i rimborsi alle spese, ma che deve coinvolgere tutta la macchina regionale indirizzandone le scelte al risparmio e al contenimento dei costi”.
“Necessario dunque – aggiunge Rancan – coinvolgere anche la classe dirigente e continuare nella strada dell’abolizione dei vitalizi. Stiamo pagando tutti un sistema che ha promesso ed elargito più di quanto si potesse promettere a discapito dei giovani e di chi non è tutelato. Il messaggio che deve uscire da quest’Aula – conclude Rancan – è chiaro: i costi della politica non devono gravare sui cittadini. E’ tempo di una serietà nuova della classe politica che vogliamo rappresentare”.