Ospedale di Castelsangiovanni: “Quest’anno previsti nuovi investimenti”

malattie cardiovascolari

L'assessore Venturi risponde all'interrogazione del consigliere regionale piacentino Tommaso Foti (FdI), che chiedeva informazioni sul futuro dell'ospedale di Castel San Giovanni, sostenendo che " per quanto riguarda gli investimenti strutturali – dal 2009 ad oggi – si sono completati: il nuovo pronto soccorso, Ia nuova terapia intensiva e subintensiva, il nuovo comparto operatorio, il rinnovo di alcune aree di degenza. Attualmente sono in fase di conclusione i lavori per l’allestimento delle palestre per Ia riabilitazione in modo da potere trasferire l’unità operativa, attualmente ancora dislocata a Borgonovo, permettendo così di completare le opere di ristrutturazione e rifunzionalizzazione di quella Casa della Salute".

Radio Sound

L'assessore alla salute sottolinea altresì che "sono in fase di appalto i lavori per il rinnovo architettonico di un’ala dell’edificio, sede di posti letto per degenti" ed aggiunge che" nel complesso gli investimenti strutturali realizzati – dal 2006 al 2014 – all'ospedale di Castel San Giovanni hanno comportato un costo complessivo di 8.515.000 euro, quelli in corso ammontano invece a circa 2.000.000 euro".

"Quanto agli investimenti tecnologici – informa Venturi – nel 2015 è prevista I’acquisizione di un apparecchio radiologico digitale, di un mammografo digitale e di un ecocardiografo con sonda transesofagea".

Riferendosi poi alle garanzie richieste dal Consiglio Comunale di Castel San Giovanni il 18 dicembre scorso, riguardo il personale e l’organizzazione, l'assessore regionale alla salute afferma che "sono state adeguate le risorse destinate ad alcune Unità Operative, segnatamente cardiologia, radiologia e laboratorio, attivando per queste due ultime Ia telerefertazione e l’assegnazione del sangue al paziente che deve eventualmente essere trasfuso effettuando i controlli tecnici in loco, trasmettendo i risultati di detti controlli per via telematica al medico di guardia del trasfusionale di Piacenza, e ricevendo per Ia stessa via Ia necessaria conferma di compatibilità della trasfusione. Per Ia cardiologia si è attivato il trasferimento diretto dei pazienti infartuati e Ia telerefertazione dei tracciati ECG, attività concentrata presso Ia Cardiologia di Piacenza".

Commentando la risposta ottenuta, Foti ribadisce "che il presidio ospedaliero di Castel San Giovanni ha raggiunto, negli anni livelli di eccellenza che lo portano ad attrarre oggi opazienti da fuori regione. Proprio per questo è importante che lo stessa risulti dotato di tutte le strumentazioni all'avanguardia, oltre a potere disporre di adeguate risorse umane sia nell'ambito medico che in quello para medico".