Salvaguardare le funzioni e i servizi fondamentali a fronte della riduzione di risorse, guardando anche al bilancio 2015 alla luce dei pesanti tagli previsti dalla nuova Legge di Stabilità. Sono queste le linee guida dell'assestamento di bilancio 2014 della Provincia di Piacenza illustrate questa mattina dal Presidente Francesco Rolleri, affiancato dal Direttore Generale Vittorio Silva e dai consiglieri Patrizia Calza, Paola Galvani, Luca Quintavalla e Stefano Perrucci. La situazione economica dell'ente deve oggi tenere conto di un milione di euro di tagli, a cui si somma una riduzione delle entrate pari a 700mila euro, per far fronte ad una serie di esigenze: “Dobbiamo onorare – ha spiegato Silva – gli impegni 2013 e 2014 per i finanziamenti per il trasporto pubblico locale e garantire il servizio neve e pronto intervento sulle strade provinciali, preservando nel contempo l'avanzo di amministrazione per il 2015”.
“Abbiamo deciso di liberare risorse riducendo di 250mila euro le spese di funzionamento della Provincia insieme ai programmi straordinari di spesa finanziati con l'avanzo di amministrazione ma non attuabili entro l'anno e non attinenti le funzioni fondamentali dell'Ente; a questo proposito verranno ridimensionati i bandi per i contributi alle imprese”.
Gli interventi, ha proseguito il Direttore Generale, si concentreranno sulle funzioni fondamentali assegnate alla Provincia dalla Legge Delrio: 800mila euro garantiranno il servizio neve e il pronto intervento sulla rete viaria provinciale per la fine del 2014 e la prima parte del 2015; un milione e 450mila euro saranno invece destinati per il trasporto pubblico locale, di cui 285mila per confermare lo stop agli incrementi degli abbonamenti. Uno sforzo, quest'ultimo, come sottolineato dal consigliere Quintavalla, “importante a favore dei Comuni e delle famiglie. E' ora necessario aprire un tavolo di confronto con Seta, al quale la Provincia si presenta con tutti i conti in regola: prima di erogare il contributo vogliamo avere chiarezza sui conti e garanzie su qualità e modalità del servizio”. Verrà poi azzerato il debito residuo della Provincia, utilizzando fondi bloccati dal patto di stabilità e andando a liberare un milione e 100mila euro disponibili per il 2015.
Contemporaneamente sono allo studio misure straordinarie per contenere l'impatto degli annunciati tagli per il 2015: si stanno esaminando tutte le possibili iniziative per comprimere ulteriormente le spese di funzionamento, anche con modifiche agli orari di apertura delle sedi della Provincia e di utilizzo delle scuole, e ridurre il costo degli appalti di servizi e del personale. “Nessuno verrà licenziato – ha precisato Silva – stiamo pensando a forme di prepensionamento mirate anche a riequilibrare l'eccessivo numero dei dirigenti in servizio”.
“Tenendo conto della nuova Legge di Stabilità, ci stiamo muovendo secondo le normative previste dalla Legge Delrio – ha spiegato il Presidente Rolleri – portando avanti iniziative nel solco della nuova visione dell'ente Provincia: penso alla centrale unica di committenza, a cui hanno già aderito più della metà dei comuni, alla quale nei prossimi giorni si affiancherà un ulteriore servizio di assistenza che i nostri uffici saranno in grado di fornire agli uffici dei comuni del territorio”.
“Tagli così elevati – hanno evidenziato Calza e Galvani – vanno ad inficiare il buon funzionamento dell'ente; abbiamo guardato alla sicurezza, cercando di garantire le funzioni fondamentali che sicuramente resteranno in capo alle Province. La speranza è che con l'insediamento della nuova giunta regionale si riesca, in tempi rapidi, a stabilire quali delle altre funzioni saranno gestite dalle Province, un passaggio fondamentale per affrontare una programmazione a lungo termine”.