Music Box questa settimana ci fa scoprire l'ultimo album di Marlon Roudette: Electric Soul.
Figlio d'arte inizia la sua carriera musicale come frontman dei Mattafix, duo britannico, diventato famoso grazie ai singoli: Big City Life e Living Darfur. Nel 2011 realizza il suo primo album da solista Matter Fixed il cui singolo più famoso è stato New Age.
Ma entriamo nel vivo di questo Electric Soul: 13 brani i cui temi sono molto più positivi rispetto al precedente anche se resta un album dark e riflessivo. E' un album molto intimo, dove ritroviamo i segni lasciati da un percorso interiore dell'artista che l'ha portato al conflitto fra la sua parte british e quella caraibica. Questo suo essere mixed-race l'ha fatto sentire molto vicino alla musica nera ed è normale che le sue canzoni siano influenzate dal reggae e dalla musica caraibica (come il brano intitolato Nice Things) . Lui stesso ha definito questo Electric soul “a modern classic of synthetic R&B”.
Marlon Roudette ha formato il suo stile ascoltando grandi artisti soul e reggae come Sam Cooke,Gregory Isaacs, Dennis Brown e anche tanto Hip Hop.
Le canzoni di “Electric Soul” sono state scritte insieme ad alcuni autori come Jamie Hartman e Stuart Matthewman che hanno collaborato con grandi nomi della musica internazionale.
Il primo singolo estratto è il famosissimo When the beat drops out, prodotto da Tim Bran e Roy Kerr. All'interno di questo brano è stato suonato lo steel pan, uno speciale tamburo d’acciaio ottenuto da vecchi bidoni metallici. Per descrivere la melodia di When the beat drops out, dove si sente molto la presenza dello steel pan, in Inghilterra hanno coniato il termine “Rave&B”. Marlon ha anche dichiarato di aver provato per 10 anni ad incorporare il suo strumento preferito alla sua musica cercando di creare un vero e proprio inno uptemp.
Per ulteriori informazioni sull'artista vi rimando al suo sito ufficiale www.marlonroudette.com e lo trovate come @marlonroudette anche su twitter, instagram, youtube e facebook.