Il centrodestra torna su un tema a caro come l’insicurezza percepita dalla cittadinanza e lo ha fatto in conferenza stampa nel pomeriggio con vari consiglieri dell'opposizione. Marco Colosimo di Piacenza viva, nella saletta Cattivelli in Municipio, è tornato a rilanciare alcune proposte che, a suo dire, sono necessarie per intervenire contro la criminalità e gli episodi di inciviltà: “Il problema sicurezza esiste a Piacenza, la città sta diventato teatro di delinquenza a cielo aperto con assalti in pieno giorno, violenza, rapine. Mancano solo i sequestri e siamo tornati negli anni ‘80. Le idee ci sono e dovranno essere accettate dalla maggioranza. Non si può continuare a difendersi dietro lo scudo del razzismo, c’è un problema e insieme a prefetto e questore bisogna fare assolutamente qualcosa”.
A Colosimo si sono affiancati anche altri esponenti del centrodestra, come Massimo Polledri: “Le chiacchiere del sindaco, oltre alle brutte figure, hanno prodotto solo insicurezza, in questa mozione sono contenuti strumenti da adottare. A Piacenza si tagliano servizi, mentre si trovano soldi per mantenere i profughi all’ex Ferrhotel”. A lui si è aggiunta Maria Lucia Girometta di Forza Italia: “In alcune zone i cittadini non sono liberi di tenere aperta la finestra di casa, per timore che si introducano delinquenti di ogni sorta e sempre nella mia mozione figura l’invito a stanziare maggiori risorse per trattare i temi della sicurezza e della convivenza civile anche nelle scuole”.
Altro tema esposto, da Tommaso Foti di Fratelli d’Italia, è quello dei posteggiatori abusivi “E’ impossibile a Piacenza dover sempre dare dei soldi per timore di vedersi sfregiare la macchina. E’ necessario un intervento della Municipale” ha detto. Infine, altra mozione sulla sicurezza sempre di Fratelli d’Italia, riguarda la tutela delle famiglie. “Non è solo una questione giuridica o economica ma morale e culturale. Il registro delle coppie di fatto è insabbiato, forse perché anche all’interno della stessa maggioranza non c’è unità di vedute”.