Regionali, verso le primarie Pd. Nasce il comitato pro-Balzani

Presso la sede provinciale del Pd , il gruppo di Oltre Le Correnti , ha ufficialmente inaugurato il Comitato a favore di Roberto Balzani , ex sindaco di Forlì, e fra i tre candidati Pd , alla Presidenza della Regione Emilia Romagna.
“Pur essendo un uomo di riconosciuto spessore – commenta Elisabetta Rapetti, portavoce del gruppo-, la nostra scelta e’ ricaduta su Roberto perché le sue idee rappresentano una fortissima continuità’ con quello che è’ stato il nostro percorso congressuale. Da sempre sosteniamo che la politica, in particolar modo il Partito Democratico, debba partire dai bisogni della gente, farli propri e dare delle risposte che si traducano in atti concreti , accorciando quelle distanze che ultimamente hanno portato al malcontento e all’astensionismo . Nella ricostruzione dell’architettura amministrativa , che vede avanzare le unioni dei comuni e scomparire le province, e’ fondamentale riscrivere un patto che avvicini e faccia interagire le due nuove realtà’. Per aumentare , in chi gestirà la regione , la capacità di leggere ed affrontare i problemi e le esigenze di tutti i territori.”
Qui si inserisce l’idea di Regione dell ex sindaco , il quale afferma che I prossimi anni devono essere nel segno della discontinuità’ . Non significa buttare tutto quello che finora abbiamo fatto. La nostra Regione per molto tempo ha vantato un “modello emiliano” realizzato attraverso lo sviluppo di determinate eccellenze e mettendola al vertice a livello nazionale . Modello che oggi purtroppo ha esaurito il suo potenziale.
Negli ultimi anni questa capacità’ si è’ limitata alla conservazione dell’esistente facendole perdere competitività’ , ma soprattutto la premiership in molti settori, come ad esempio la sanità’. Ed il settore della sanità’ e’ il chiodo fisso di Balzani , un bel libro bianco , come lui stesso dice, da scrivere nei primi sei mesi di mandato.
Altri temi sono l’ambiente e “la questione del rapporto con l’Universita’ e la ricerca universitaria”, per non parlare della “connessione forte fra patrimonio storico-artistico, paesaggio e valorizzazione territoriale: un’opportunita’ incredibile per le nostre unioni di Comuni”. Ecco allora che per liberare risorse bisogna promuovere subito “lo sfoltimento dell’impalcatura spesso ipertrofica di societa’ pubbliche dagli obiettivi sfuggenti e dai costi insostenibili: questo- chiarisce Balzani- vale a tutti i livelli, ovviamente, e fa parte del ridisegno della ‘macchina’ regionale.
Occorre dunque ripartire dalla progettazione, che realizzi la sburocratizzazione della regione stessa , e che trasformi il modello emiliano in “modello europeo”.
Dopo l ‘era Errani , Balzani pensa che questa sia una grande occasione di confronto sui temi, momento che lui stesso ha permesso scendendo per primo in questa competizione , quando ancora si parlava di un unico candidato di coalizione del centrosinistra.
“Il mio e’ un percorso politico che mette al centro il civismo ed i bisogni primari dei cittadini” .
Roberto Balzani interverrà’ martedì 2 settembre alle ore 21 alla festa dell’Unita’ in Piazza Cavalli nel confronto con gli altri candidati alla precedenza regionale . Alle 18 Maurizio Fiasche’ intervisterà’ insieme a Paolo Skokai, l’onorevole Filippo Taddei , economista della segreteria nazionale Pd.

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