Stavano smontando gli arredi di un vecchio motel e rubando chili e chili di fili di rame da cavi elettrici, ma l'arrivo della polizia gli ha rovinato il colpo. In manette sono finiti un 40enne di Campobasso senza fissa dimora e un 30enne di Salerno, residente a Piacenza. "Adesso mi devo mettere a fare le rapine per far mangiare la famiglia" avrebbe dichiarato il più anziano di fronte agli agenti. Entrambi, con numerosi precedenti alle spalle, sono accusati di furto aggravato e saranno processati domani mattina (sabato 30 agosto) con rito direttissimo.
I fatti sono accaduti ieri, giovedì 28 agosto, intono alle 14 quando la polizia è stata avvertita da alcuni cittadini che avevano visto entrare alcune persone all'interno dell'ex motel K2 sulla via Emilia Parmense. Giunti sul posto gli agenti sono entrati e hanno sentito dei rumori provenire dalla sala adibita a bar. Lì hanno sorpreso un uomo che, con una pinza e un cacciavite, stava smontando pezzi di materiale elettrico per accaparrarsi i fili di rame e altri componenti metallici come rubinetti. Trovato anche un complice, un 30enne salernitano residente a Piacenza. I due sono stati arrestati. Con loro trovati due borsoni già pieni di fili elettrici e di rubinetti, uno zainetto con utensili vari (tenaglie, pinze, pappagalli, forbici).