Il calendario della Festa provinciale del Partito Democratico che apre i battenti domani (venerdì 29 agosto) in Piazza Cavalli si arricchisce di un nuovo ospite: l’europarlamentare Cécile Kyenge ha infatti risposto positivamente all’invito degli organizzatori e sarà così a Piacenza sabato 30 agosto. Kyenge parteciperà al dibattito sui temi dell’Europa insieme alla collega Simona Bonafè in programma intorno alle 18,30/19. “E’ un ospite che ci inorgoglisce – ha detto il segretario cittadino Paolo Sckokai – e che arricchisce un’agenda già prestigiosa sotto il profilo politico e non solo”.
IL PROGRAMMA DI VENERDI’ – Per quanto riguarda il programma della serata d’esordio si inizia alle 18 con l’aperitivo in musica organizzato dai Giovani Democratici. Alle 20,30, dopo il saluto dei segretari provinciale e cittadino, lo spazio politico prevede “Piacenza verso Expo 2015”, il sindaco Paolo Dosi a confronto con le forze sociali piacentine. Modera Elena Caminati (zerocinque23.tv). Dalle 21,30 spazio all’intrattenimento con l’orchestra Renzo e i Menestrelli.
PIANO NAZIONALE ALCOL E SALUTE – Non è tutto. Perché il Pd guarda anche al sociale. In questa edizione il Pd sposa anche gli obiettivi del Piano Nazionale Alcol e Salute che sono quelli di aumentare la consapevolezza del rischio connesso con il consumo delle bevande alcoliche nella popolazione generale e in alcune fasce di popolazione particolarmente esposte (anziani, giovani, donne). I dati Istat riferiti al 2012 sono impietosi: il 64,6% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell'anno.
Altro obiettivo ridurre la diffusione e la gravità di danni dell’alcol correlati quali gli incidenti e gli episodi di violenza, l’abusi sui minori, la trascuratezza familiare e gli stati di crisi della famiglia. A tal proposito, grazie alla disponibilità del dottor Antonio Mosti direttore del Sert Asl di Piacenza che ha accolto con favore il proposito e ha fornito materiale distribuito dalla regione Emilia Romagna, durante la festa ai punti distribuzione bevande e sui tavoli saranno affissi pieghevoli e poster mirati ad un’assunzione di alcol consapevole. I volontari comunque non distribuiranno alcolici a minori di 16 anni e a soggetti in evidente stato di ebbrezza. “Credo che sia importante che forze significative che lavorano nel contesto sociale offrano momenti di riflessione – ha spiegato Mosti – Al di là delle leggi alcuni problemi si affrontano aumentando la consapevolezza. Purtroppo negli ultimi 20 anni il consumo di alcol ha fatto da base per assunzione di altre sostanze e questo ha amplificato l’allarme.