Lyons: arriva il mediano d’apertura Davide Pasini. Bianconeri nel gruppo 1

Altro colpo di mercato per la Sitav Lyons Rugby che si appresta a vivere la prossima stagione di serie A, sempre sotto la guida del tecnico neozelandese Kelly Rolleston.
Il club del presidente Natalino Fanzola deve fare i conti con il dopo Barraud, il talento francese con le sue giocate ha certamente monopolizzato l’attenzione nel passato campionato. Oggi, presso la sede bianconera è stato presentato Davide Pasini, giovane mediano d’apertura, che all’occorrenza può giocare anche come mediano di mischia. Pasini sboccia rugbysticamente nel Rovigo, ma per diversi anni ha giocato con la maglia dell’Accademia Nazionale. Conosce per tanto i Lyons, avendoli incontrati come avversario nella scorsa stagione.
Sono felicissimo di essere qui –commenta il neoacquisto dei Leoni – spero di poter dare un contributo alla squadra per fare bene, anche se so che arrivano da una finale play off, quindi sono abituati a lottare per le posizioni che contano.
L’anno scorso la squadra che mi ha impressionato di più per stile di gioco erano proprio i Lyons: con loro ci sono state partite cariche di adrenalina; mi sono divertito parecchio. Riguardo al mio ruolo, spero di giocare come numero 10, ma sono pronto ad adattarmi a qualsiasi richiesta dell’allenatore.

Kelly Rolleston, l’allenatore dei Lyons è soddisfatto dell’operato della società in sede di mercato:
Si sta formando una squadra giovane, sulla falsa riga di quella che abbiamo visto lo scorso anno. Stiamo cercando di rinforzare la prima linea, pur continuando a lavorare con i ragazzi giovani del nostro vivaio. Vogliamo ripetere le cose buone fatte vedere lo scorso anno.
Sono molto contento dei nuovi acquisti, li conosco molto bene e sono abituati a lavorare bene. Hanno voglia e motivazione: Davide si troverà molto bene nel nostro gruppo.

L’allenatore non ha dubbi: il girone dei Lyons è il più complicato:

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Dovremo affrontare Recco che è arrivato terzo lo scorso anno e Reggio Emilia che è retrocessa dall’Eccellenza, senza contare che ci confronteremo ancora con il Piacenza nei derby. I derby sono partite molto speciali, vere e proprie feste per la città, io spero di giocarne il più possibile. Un girone sicuramente complicato a livello tecnico. L’obbiettivo della stagione regolare è arrivare nei primi tre posti.

Ecco i gironi e la nuova formula del campionato di serie A
La nuova composizione prevede la suddivisione delle ventiquattro squadre partecipanti in quattro Gironi da sei squadre ciascuno, su base territoriale, con formula all’italiana con partite di andata e ritorno tra le componenti di ciascuno dei gironi sottostanti:

Girone 1: Cus Genova, Pro Recco, Rugby Lyons, Piacenza Rugby, Rugby Reggio, Cus Torino

Girone 2: Rugby Brescia, Patarò Lumezzane, Rugby Colorno, ASR Milano, RC Valpolicella, Franklin&Marshall Cus Verona

Girone 3: Rugby Udine, Valsugana Padova, Rubano Rugby, Ruggers Tarvisium, Rangers Vicenza, Zhermack Badia

Girone 4: Gran Sasso Rugby, Accademia FIR, UR Capitolina, Firenze 1931, UR PratoSesto, Cus Perugia

Al termine della prima fase, le prime tre classificate di ciascun girone parteciperanno a due ulteriori gironi (Pool Promozione) da sei squadre ciascuno, con gare di andata e ritorno e qualificazione alla semifinali per la prima e la seconda classificata di ciascun girone secondo il seguente schema:

Pool Promozione 1: 1°, 2° e 3° classificata dei Gironi 1 e 4 della prima fase

Pool Promozione 2: 1°, 2° e 3° classificata dei Gironi 2 e 3 della prima fase

Le semifinali avranno luogo, con gare di andata e ritorno (10/17 maggio), secondo il seguente schema:

1° classificata Pool Promozione 1 v 2° classificata Pool Promozione 2

1° classificata Pool Promozione 2 v 2° classificata Pool Promozione 1

Le vincenti del doppio turno di semifinale si affronteranno, in gara unica in campo neutro, nella Finale-promozione del 24 maggio che conferirà alla vincente il titolo di Campione d’Italia di Serie A ed il diritto a partecipare al Campionato Italiano d’Eccellenza 2015/2016.

Le peggiori tre classificate di ciascun girone parteciperanno a due ulteriori gironi (Pool Salvezza) da sei squadre ciascuno, con gare di andata e ritorno, secondo il seguente schema:

Pool Retrocessione 1: 4°, 5° e 6° classificata dei Gironi 1 e 4 della prima fase

Pool Retrocessione 2: 4°, 5° e 6° classificata dei Gironi 2 e 3 della prima fase

Retrocederanno direttamente in Serie B le ultime due classificate di ciascun girone.