“Rifondazione inviti Pallavicini a dimettersi dal Consiglio oppure saremo costretti a rivedere l’alleanza che governa il Comune”. Con l’assenza di Carlo Pallavicini durante il voto l’altra nottesul Bilancio pluriennale in maggioranza si è aperto un caso che, secondo il Pd, necessita ora di un chiarimento con l’alleato di Rifondazione comunista. Ha questo senso la nota diramata oggi (venerdì 25 luglio) dal partito a firma del segretario provinciale Gianluigi Molinari, del segretario cittadino Paolo Sckokai, e del capogruppo in Comune Daniel Negri.
Qui di seguito la nota del Partito Democratico.
“Apprendiamo con soddisfazione che il Bilancio pluriennale del Comune è stato approvato, fatto che permette ora l’apertura di una nuova stagione di programmazione, investimenti e rilancio della città. In un momento di inimmaginabile difficoltà per tutte le amministrazioni, il Comune di Piacenza dimostra di essere un esempio di buona gestione e di capacità di scelte coraggiose, basate prima di tutto sulla difesa dei più deboli: il welfare comunale viene mantenuto e rafforzato, con un incremento della spesa complessiva in linea con la crescita dei bisogni legata alla crisi economica; ma al tempo stesso, con la commissione speciale che lavorerà nei prossimi mesi, si gettano le basi per il welfare del futuro, soprattutto in vista dell’inevitabile stretta sulle risorse pubbliche. Nella manovra appena licenziata si punta anche con forza sul rilancio economico della città, basato soprattutto sull’innovazione, con iniziative come il Patto per lo sviluppo e l’Hub delle imprese innovative, che sorgerà non a caso in Via Trebbiola, in un quartiere dove la scommessa è vincere il degrado con l’iniziativa imprenditoriale. Infine, si punta con forza su alcuni grandi progetti infrastrutturali, anche grazie alla cornice del nuovo Piano Strutturale Comunale appena adottato, da Borgo Faxhall all’area ex Acna, al recupero e alla valorizzazione delle aree militari.
Le amministrazioni si misurano sui fatti e sulle azioni, non sulle sensazioni. E l’amministrazione Dosi va premiata per il coraggio e per la determinazione dimostrati in questa fase così delicata per gli enti locali. Il Pd provinciale ringrazia tutti i consiglieri che hanno partecipato ai lunghi lavori dell’aula, la maggioranza, e anche parte della minoranza che ha svolto il proprio ruolo in modo democratico e costruttivo.
Non può invece che suscitare in noi un sorriso amaro ed il rimando a successivi chiarimenti il mancato appoggio alla manovra del consigliere Carlo Pallavicini, sul cui ruolo nel partito Rifondazione dovrebbe fare una seria analisi in vista del prosieguo dei lavori in giunta.
Abbiamo apprezzato il comunicato stampa del segretario provinciale di Rifondazione comunista, David Santi, almeno nella prima parte in cui si elogiava il bilancio e si preannunciava voto favorevole. Ci ha però irritato la seconda parte, in cui è ripartita la litania di un Pd impegnato nella spartizione del potere piuttosto che nella gestione dell’amministrazione: nei prossimi giorni, non mancheremo di ricordare all’amico Santi tutti i consigli di amministrazione e le presidenze rivendicate e spesso ottenute dal suo partito in questi anni. Perché se, come detto, la prima parte del comunicato era quella migliore, rimane il fatto che il voto favorevole di Pallavicini sul bilancio non c’è stato. Lo stesso, oltre a smentire il proprio segretario, ha prontamente ripreso, con la solita protervia, la sua azione di delegittimazione del governo della città. Per cui, ci pare ovvio che la prossima mossa di Sinistra per Piacenza debba essere quella di chiedere le dimissioni del proprio rappresentante, consentendo alla coalizione di riprendere un confronto sui temi amministrativi e non sulle ideologie. Altrimenti, se ne prenderà serenamente, e politicamente, atto, con la conclusione ovvia che non è più possibile governare insieme. Auspichiamo che il gruppo di Sinistra per Piacenza riporti ordine nelle propria fila. In caso contrario breve trarremo le nostre conclusioni”.
Gianluigi Molinari
Segretario provinciale Pd
Paolo Sckokai
Segretario cittadino Pd
Daniel Negri
Capogruppo Pd Comune