Stroncata da un arresto cardiaco dovuto alla cardiopatia di cui soffriva, forse favorito dall'uso di stupefacente. Sarebbe questo il responso dell’autopsia sul cadavere della 36enne deceduta venerdì notte nel parcheggio del Village, nota discoteca di Quarto, sulla Statale 45. I medici legali sono ancora in attesa del responso degli esami tossicologici, previsto per domani, anche se il quadro clinico ormai sembra abbastanza chiaro.
La prima analisi sulla sostanza contenuta nella bustina ritrovata nella biancheria intima della donna sarebbe risultata essere cocaina. Sostanza di cui avrebbe fatto uso, seppure sporadicamente, la giovane nonostante fosse in cura per la cardiopatia di cui soffriva. L'esame autoptico è previsto per venerdì.
E secondo indiscrezioni, per ora non confermate dalla procura, sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati l'uomo che avrebbe accompagnato la ragazza alla discoteca. Un atto dovuto, da parte degli inquirenti, per stabilire chi possa aver ceduto la sostanza che ora è sottoposta ad analisi.
La 36enne, lo ricordiamo, originaria di Torino ma da anni residente a Piacenza, venerdì aveva partecipato ad una serata in discoteca con alcuni amici ma, al momento di andarsene, si era sentita male nel parcheggio. Trovata da alcuni avventori ancora agonizzante, era stata trasportata al pronto soccorso cittadino dove è deceduta.