Branciaroli, De Sica e Gassman per la stagione di prosa al Teatro Municipale

Una nuova Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza con Teatro Gioco Vita. Ancora una volta, anche nel 2014/2015, “Tre per Te”, per unire tradizione e innovazione, scena italiana e internazionale, i grandi nomi del teatro e le tendenze piu originali del panorama artistico contemporaneo. Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza, insieme al Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e alla rassegna “Pre/Visioni”, compongono un grande e articolato palcoscenico sul quale si confrontano la prosa tradizionale e i nuovi linguaggi, i classici e la nuova drammaturgia, i grandi interpreti e gli artisti emergenti, le compagnie affermate e la ricerca.

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Tre per Te” 2014/2015 è la dodicesima Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita con la direzione artistica di Diego Maj. Una rassegna proposta con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma, Iren.

La prossima stagione propone i tre cartelloni ormai consolidati dal 2003/2004: Prosa e Altri Percorsi al Teatro Municipale (con uno spettacolo di Altri Percorsi al Teatro Comunale Filodrammatici), Teatro Danza al Teatro Gioia. In apertura di programmazione, come di consueto, si terrà il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, la vetrina sulle nuove generazioni e sul teatro contemporaneo e di ricerca giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Concluderà la stagione 2014/2015 il cartellone “Pre/Visioni”, dedicato ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori, alle esperienze di residenza artistica: occasione preziosa di incontro e di confronto tra chi è alla ricerca di una propria dimensione artistica e il pubblico. Inoltre, tra maggio e ottobre 2015, in occasione dell’Expo, il progetto speciale “TGVXEXPO2015”, che attraverso il teatro vuole svelare e promuovere il patrimonio urbanistico della città. Oltre agli spettacoli, poi, molteplici attività collaterali con “InFormazione Teatrale”, il programma di formazione e informazione per il pubblico proposto con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.

 

PROSA

L’apertura della Stagione è affidata a Franco Branciaroli che, dopo i recenti successi ottenuti con Servo di scena, Il Teatrante e Don Chisciotte, continua la sua indagine sui grandi personaggi del teatro portando sulla scena Enrico IV (10 e 11 novembre), considerato il capolavoro teatrale di Pirandello insieme a Sei personaggi in cerca di autore: uno studio sul significato della pazzia e sul tema caro all’autore del rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e uomo, finzione e verità.

Appuntamento che si annuncia molto atteso quello con il nuovo spettacolo interpretato e diretto da Alessandro Preziosi: Don Giovanni o Il convito di pietra di Molière (25 e 26 novembre). “L’obiettivo di una regia pensata come nel cinema oggi si fa con il tridimensionale – spiega Preziosi nelle sue note – è di accendere nella fantasia degli spettatori il piacere dei sensi, facendo materializzare sotto i loro occhi uno dei più affascinanti archetipi letterari della cultura occidentale”. Uno spettacolo complesso che vedrà impegnata una compagnia di circa 25 elementi tra attori e tecnici.  

Terzo appuntamento del cartellone Prosa, Il cappotto (9 e 10 dicembre). Si tratta di uno dei racconti più famosi di tutta la letteratura mondiale, scritto da Nikolaj Vasil'evič Gogol' nel 1842, da cui Vittorio Franceschi ha tratto una propria versione teatrale che lo vede anche protagonista sotto la direzione di Alessandro D’Alatri, regista diviso tra cinema, teatro e pubblicità, che torna a collaborare con Franceschi dopo Il sorriso di Daphne (visto sempre al Municipale qualche anno fa).

Alessandro Haber e Alessio Boni, diretti da Valerio Binasco, saranno i protagonisti de Il visitatore di Èric-Emmanuel Schmitt (13 e 14 gennaio), che mette in scena lo strano incontro che la sera del 22 aprile 1938 – dopo l’invasione dell’Austria da parte delle truppe hitleriane e prima della partenza di Sigmund Freud, per sfuggire alle retate contro gli ebrei, verso l’esilio di Londra – contrappone un visitatore, all’apparenza un mitomane o un pazzo fuggito da qualche manicomio, al padre della psicoanalisi.  

Fuori abbonamento per la prima volta al Teatro Municipale di Piacenza Christian De Sica. Lo vedremo diretto da Giampiero Solari in Cinecittà (22 gennaio), uno spettacolo elegante e sorprendente che va da Mussolini al neorealismo, dal cinepanettone a Santoro e alla De Filippi. Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici sulle figure nascoste che rimangono sempre dietro le quinte, divertenti gag su provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio improvvisato, ma anche canzoni evergreen enfatizzate dalle abili doti del Christian crooner ed entertainer. Con lui sul palco una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi, insieme ai quali De Sica ci aprirà i cancelli di Cinecittà per farci entrare contemporaneamente nei due mondi magici del cinema e del teatro.

Bugie e potere, responsabilità e potere: sono i temi affrontati in Frost/Nixon (28 e 29 gennaio), un match che mette a confronto il potere politico e quello mediatico, scritto dal drammaturgo e sceneggiatore Peter Morgan e messo in scena da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani. Nucleo della pièce è l’intervista che l’anchorman David Frost fece nel 1977 a Richard Nixon (che si era dimesso nel 1974), terminata con la confessione dell'ex Presidente – mai ottenuta prima – sullo scandalo del Watergate e sui limiti morali del potere.

Carlo Cecchi torna al Teatro Municipale con La dodicesima notte (3 e 4 marzo) di Shakespeare, testo che permette di orchestrare un gioco attoriale straordinario, lavorando sull’essenza dei personaggi. Una commedia corale fondata sugli scambi di identità e di genere e sugli equivoci. “La scena – spiega Cecchi – reinventerà un espace de jeu che permetta, senza nessuna pretesa realistica o illustrativa, il susseguirsi rapido e leggero di questa strana malinconica commedia, perfetta fino al punto di permettersi a volte di rasentare la farsa”.

Alessandro Gassmann curerà la regia di 7 minuti (24 e 25 marzo) di Stefano Massini, un testo che parla di lavoro, di donne, di diritti. Ispirato a una storia vera, racconta della lotta di un gruppo di operaie tessili francesi: undici donne che si riuniscono per decidere se accettare la riduzione di 7 minuti nella pausa. Ottavia Piccolo rappresenterà, tra questi undici caratteri, la possibilità̀ di resistenza, il tentativo di far prevalere nel caos la logica, la giustizia, una sorta di “madre coraggiosa” che tenta di indicare una via alternativa. 

Chiusura del cartellone con Hotel Paradiso (8 e 9 aprile) di Familie Flöz: un grande, appassionante, delicato e coinvolgente spettacolo, con le maschere provenienti dalla Germania che mettono in scena piccolezze e grandezze dell’animo umano in un noir travolgente e surreale, grande successo internazionale. Poesia e puro divertimento, con la Familie Flöz in versione noir, un giallo sulle Alpi pieno di umorismo, sentimenti travolgenti e un tocco di melanconia.

 

ALTRI PERCORSI

La sezione Altri Percorsi sarà inaugurata da Alessandro Bergonzoni, il cui ritorno sul palcoscenico di Teatro Municipale è molto atteso dal pubblico: lo vedremo nel nuovo spettacolo Nessi (18 novembre), il suo quattordicesimo lavoro da lui scritto e interpretato e diretto in coppia con Riccardo Rodolfi. Nessi come connessioni, ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta, o meglio dell’universo. Perché infatti è proprio questo il nucleo vivo e pulsante del nuovo spettacolo dell'artista bolognese: la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane.

Per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Municipale vedremo uno spettacolo di una delle più interessanti e controverse registe italiane, Emma Dante: Le sorelle Macaluso (3 dicembre), una “storia matriarcale” di una famiglia di sette donne. È il funerale di una di loro e le sorelle si fermano a ricordare, a evocare, a rinfacciare, a sognare, a piangere e a ridere della loro storia: un universo in cui la vita e la morte si confondono indissolubilmente.

Giuseppe Battiston, diretto da Giorgio Gallione, con L’invenzione della solitudine (4 febbraio) affronterà la scrittura armonica di Paul Auster, trasformandola in scena in una poetica sinfonia, fatta di verità taciute e di sentimenti ritrovati. Il lavoro è costruito attorno a due elementi principali: un romanzo di successo di uno scrittore di successo e un bravo attore che ha riscosso e riscuote consensi in teatro (premio Ubu 2009) e al cinema (David di Donatello e Nastro d’Argento), Giuseppe Battiston.

Unico appuntamento di Altri Percorsi al Teatro Comunale Filodrammatici, “La classe” (24, 25 e 26 febbraio), regia di Nanni Garella, spettacolo che ha ottenuto il Premio della Critica 2013 assegnato dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Nasce da un laboratorio condotto da Garella con la compagnia di pazienti psichiatrici Arte e Salute sull’opera del pittore e regista polacco Tadeusz Kantor. Ispirandosi alla partitura della Classe morta, il regista ha messo in scena dodici personaggi adulti nei banchi di una vecchia aula scolastica, ormai trapassati in una sorta di limbo, nel luogo dei giorni ineffabili dell’infanzia: con il loro vissuto di sofferenza, gli attori-pazienti psichiatrici di Arte e Salute si sono dimostrati gli interpreti perfetti.

A grande richiesta, torneranno a Piacenza gli Oblivion, che al Municipale chiuderanno la programmazione di Altri Percorsi. Instancabili e in continuo fermento creativo, i cinque Oblivion presenteranno il nuovo lavoro Othello, la H è muta… (31 marzo), spettacolo nel quale demoliscono a colpi di grottesca ironia sia l’Othello di Shakespeare che l’Otello di Verdi. Uno show in cui, oltre a cantare, recitano e si dirigono, con musiche tutte dal vivo e un soggetto unico: in novanta minuti il quintetto gioca a tutto campo con arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti.

 

TEATRO DANZA

Il cartellone di Teatro Danza, organizzato con la collaborazione di AterDanza, avrà come unica sede – analogamente alla passata stagione – il Teatro Gioia. Tema unificante quello delle relazioni: di coppia in Terramara (16 gennaio) della Compagnia Abbondanza/Bertoni, con se stessi e il proprio lavoro in Jessica and me di Cristiana Morganti, i legami interrotti o falliti in OOOOOOOO (IT) (13 febbraio) di Giulio D’Anna / Fattoria Vittadini, e il rapporto con la memoria e la storia in Di fronte agli occhi degli altri (17 aprile) di Virgilio Sieni. Il programma dettagliato del Teatro Danza, con anche le attività collaterali, sarà presentato a ottobre.

 

L’ALTRA SCENA. FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO

Alla sua quarta edizione, il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, vetrina sulle nuove generazioni e sul teatro contemporaneo e di ricerca, si terrà dal 1° al 19 ottobre tra Teatro Comunale Filodrammatici e Teatro Gioia. Vedremo lo spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella Pitecus, il progetto di Teatro Gioco Vita Nata dalle tenebre – Piccoli incontri con l’ombra (per partecipanti ignari e impreparati) a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni, il Teatro Sotterraneo con Be legend! – Dajmon Project, Teatri di Vita con Jackie e le altre – Delirio populista dedicato a Elfriede Jelinek, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse e Accademia degli Artefatti con I, Banquo, Fratelli Dalla Via con Mio figlio era come un padre per me, spettacolo vincitore Premio Scenario 2013, Fibre Parallele con Lo splendore dei supplizi, l’Orchestra Luigi Cremona con Cinema amore mio – Le grandi musiche dei grandi film. Il programma dettagliato e completo del Festival sarà presentato a settembre.

 

PRE/VISIONI

La sezione “Pre/Visioni”, all’ottavo anno di programmazione, è una porta aperta sui giovani artisti delle scuole di teatro e sulla sperimentazione di nuovi linguaggi. Gli appuntamenti si articoleranno tra maggio e giugno (il calendario definitivo sarà disponibile da marzo). Attese alcune presenze ormai consuete nelle ultime edizioni, come la Società Filodrammatica Piacentina con la sua Scuola di Perfezionamento Teatrale, la residenza artistica della Compagnia Diurni e Notturni, l’esito finale di laboratori teatrali curati da Nicola Cavallari con studenti delle scuole superiori.

 

FORMAZIONE E INFORMAZIONE TEATRALE

Le proposte della Stagione di Prosa 2014/2015 si completano con le molteplici attività collaterali inserite nel progetto “InFormazione Teatrale”, un articolato programma di formazione e informazione teatrale che Teatro Gioco Vita ha avviato nel 2006 grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano: incontri, laboratori, progetti formativi, conferenze. Saranno attivati nel 2014/2015, con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita, più di trentacinque percorsi, con una previsione di circa centocinquanta incontri per tutte le fasce di pubblico. Un progetto culturale ma anche di importante valore educativo e formativo, con particolare attenzione ai giovani, all’area del disagio, alla scuola e alla famiglia.

 

TGVXEXPO 2015

Teatro Gioco Vita in occasione dell’Expo 2015 intende proporre in due periodi distinti (maggio/giugno e settembre/ottobre) alcuni progetti artistici che non si vogliono esaurire nella proposta di spettacoli e ospitalità teatrali ma che utilizzano il teatro per promuovere il nostro territorio e il patrimonio urbanistico della città. In sintesi, la proposta teatrale si appropria di luoghi e spazi di Piacenza, più o meno conosciuti, e diventa una sorta di percorso al loro interno: Palazzo Ex Enel, Ex Chiesa dei Gesuiti (Teatro Gioia), Ex Chiesa del Carmelo, ecc.

Tra maggio e giugno, sono previsti due percorsi. Il primo è dedicato alle ombre, con il Laboratorio internazionale di Teatro Gioco Vita “L’arte immateriale” che nel 2015 arriverà alla sua quarta edizione. Il secondo progetto è invece incentrato sulle scuole e i laboratori di teatro.

Nel periodo tra settembre e ottobre il lavoro si baserà sull’edizione 2015 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, che svilupperà la sua vocazione alla creazione di attività artistiche collaterali amplificandone le caratteristiche e i contenuti in luoghi alternativi agli spazi teatrali tradizionali.

 

ABBONAMENTI E BIGLIETTI

Varie sono le tipologie di abbonamento, grazie alle quali ogni spettatore può scegliere il cartellone che è più congeniale ai suoi interessi all’interno delle varie sezioni di “Tre per Te”: “Prosa” (8 spettacoli), Altri Percorsi (5 spettacoli), Teatro Danza (4 spettacoli), gli abbonamenti cumulativi “2 per Te” (Prosa+Altri Percorsi, 13 spettacoli), “2 per Te Danza” (Altri percorsi + Teatro Danza, 9 spettacoli) e “3 per Te” (Prosa+Altri Percorsi+Teatro Danza, 17 spettacoli). Confermati i “Carnet 6 spettacoli” (per assistere a 2 spettacoli di Prosa, 2 di Altri Percorsi e 2 di Teatro Danza a scelta). Promozioni particolari sono pensate per gli studenti, con prezzi particolarmente vantaggiosi per tutti gli abbonamenti e formule ad hoc di “Pass studenti”.

La campagna abbonamenti prenderà il via martedì 9 settembre e proseguirà fino a sabato 11 ottobre. Dal 9 al 20 settembre sono previste le  conferme degli abbonamenti per gli abbonati della stagione precedente. Dal 23 al 278 settembre è il periodo riservato ai vecchi abbonati che desiderano sì rinnovare la tessera anche per il 2014/2015, ma che vogliono cambiare turno, posto e/o tipo di abbonamento. Dal 2 all’11 ottobre la campagna abbonamenti sarà aperta a tutto il pubblico. Confermata la possibilità del pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2014. Dal 16 al 21 ottobre si potranno acquistare i “carnet 6 spettacoli” mentre dal 23 ottobre saranno in vendita i biglietti per tutti gli spettacoli di Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza. Confermate le offerte e promozioni per i palchettisti, per gli abbonati e per i soci dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita, per i titolari di Family Card.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, Biglietteria 0523.315578 – Uffici 0523.332613.