“Un primo incontro che giudichiamo positivamente nel suo insieme, anche se permangono alcune perplessità su come reperire i fondi. Ma di certo ci aspettiamo altri risultati dai prossimi incontri programmati, che verteranno anche sui capitoli di spesa per il sociale e che necessitano di un approfondimento anche alla luce del taglio agli assegni di cura”. Così hanno commentato Gianluca Zilocchi, segretario generale Cgil Piacenza e Marina Molinari, segretario generale Cisl Piacenza-Parma l'incontro avuto dai confederali con il sindaco Paolo Dosi e l'amministrazione comunali a palazzo Mercanti sul bilancio di previsione.
Il taglio agli assegni di cura di fascia C, i meno gravi, è ritenuto “non accettabile se non supportato da servizi alternativi che, ad oggi, non ci sono” spiegano Cgil e Cisl. “Bene ha fatto il sindaco a prendere tempo per valutare insieme alle parte sociali il da farsi” hanno aggiunto. Il Comune di Piacenza “mantiene un investimento molto alto nei capitoli sociali, per noi è fondamentale ma bisogna fare delle scelte e ci sono investimenti che vanno calibrati”.
Mercoledì 9 luglio è previsto un altro incontro. “Discuteremo della non autosufficienza, degli assegni di cura e non solo. Il lavoro da fare è tanto: crediamo fermamente che su questi capitoli di spesa per il sociale si debbano mantenere i più elevati standard di erogazione di assistenza e servizi”.