La Camera di commercio ha presentato nel pomeriggio, di venerdì 9 maggio, l’annuale Rapporto sull’economia provinciale. Al convegno, presso il Salone dei Depositanti di Palazzo Galli, in Via Mazzini, ha visto anche la partecipazione del professor Pietro Ichino, docente di Diritto del Lavoro all’Università Statale di Milano.
L’apertura è stata riservata alla presentazione e alla lettura dei dati economici da parte del presidente Giuseppe Parenti mentre a seguire è intervenuto Ichino. “Cosa ci impedisce di lavorare” era il titolo del suo intervento (a fondo pagina l'intervista audio).
In buona sostanza il numero delle imprese è diminuito di 510 unità ed è positivo solo in quattro comuni. Tiene invece l'imprenditoria straniera ma diminuisce quella femminile, un trend in atto già dal 2012. L’occupazione è ancora negativa a causa della recessione e solo lo scorso anno sono mancati mille posti di lavoro facendo aumentare le persone in cerca di occupazione. Va leggermente meglio il quadro giovanile, meno negativo sul fronte occupazionale rispetto allo scorso anno. La ripresa è ancora piuttosto debole ma per fortuna Piacenza cresce nei Paesi Ue e consolida la fase di recupero, con un export che sale del 9,3 per cento, seppure segna il passo l'export verso Cina, India e Africa. Un problema per tutti: la difficoltà di accesso al credito. Infine, l'incertezza stimola la crescita dei depositi bancari: + 5,1 per cento.
