Grande successo di partecipazione alle consultazioni che si sono tenute nel Comune di Lugagnano per la scelta del candidato sindaco. Con un’affluenza di oltre 300 votanti accorsi nei tre seggi allestiti, non solo sono state superate le più rosee aspettative della vigilia, ma si è registrata un’affluenza più alta rispetto anche alle primarie nazionali. Grazie al 63,2% dei voti ottenuto, Gianni Copelli sarà il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio ed ha ricevuto le congratulazioni di Agostino Vicini che era l’altro candidato, entrambi del Partito Democratico. Ecco le parole di Copelli subito dopo l’esito delle consultazioni: “Intanto devo dire che mi ha soddisfatto molto la partecipazione della gente, un chiaro segnale del fatto che Lugagnano ha voglia di cambiare le cose. La strada delle consultazioni è stata voluta in accordo con il partito e con Vincini stesso, si sono affrontate con lo spirito giusto. Lugagnano ha bisogno di tantissime cose, in primis che qualsiasi decisione sia presa per il bene del paese, cosa che in questi ultimi anni non è sempre avvenuta. Se sarà sindaco certamente avrò bisogno dell’aiuto e dell’esperienza di tutti coloro che in questi anni hanno lavorato per l’amministrazione”. Il segretario del circolo di Lugagnano Nadia Pompini si congratula con Copelli e ringrazia entrambi i candidati per la disponibilità. “Avere avuto la possibilità di un confronto tra due candidati di alto profilo – afferma – rappresenta un valore aggiunto per tutta Lugagnano e per tutto il Pd. Grazie a entrambi per lo spirito di servizio con il quale hanno partecipato a queste consultazioni”. Soddisfatto anche il segretario provinciale Gian Luigi Molinari, che ha presenziato ai seggi: “Il grande dato di partecipazione dimostra che la gente ha voglia di partecipare attivamente alla vita del partito e alle scelte. Il Pd da sempre ha intrapreso questa strada che si dimostra giusta e vincente”. Da segnalare che ai seggi ha fatto presenza anche il neosottosegretario all’Istruzione Roberto Reggi.
