Parte “Museo in Onda”, con Radio Sound 95 l’arte si ascolta

La prima puntata di Museo in onda è stata dedicata al tondo di Botticelli uno dei dipinti più famosi e conosciuti a Piacenza che raffigura l’immagine della vergine che adora il bambino. Museo in onda viene trasmesso in versione ridotta su Radio Sound 95 ogni mercoledì alle 9.30 e reso disponibile in versione trailer video unitamente alla versione audio integrale, in questa sezione.

Museo in Onda – Un Botticelli a Piacenza – Trailer 1 di 12

Radio Sound

 

 

TRAILER DELLE PUNTATE


MUSEO IN ONDA – VERSIONE INTEGRALE

 

Le date delle 12 puntate:   PODCAST

26 marzo – Un Botticelli a Piacenza – Musei di Palazzo Farnese
2 aprile – a Piacenza c’era il mare – Museo di storia Naturale
9 aprile – La garzaia: una balcone sulla Pianura – Museo di Storia Naturale
16 aprile – Un’antenata di Excalibur – Musei di Palazzo Farnese
23 aprile – Il libro di Angilberga – Biblioteca Passerini Landi
30 aprile – Segnori sie tuti gi benvegnu! – Musei di Palazzo Farnese
7 maggio – C’era una volta il ducato farnesiano – Musei di Palazzo Farnese
14 maggio – La collezione del Cardinale – Collegio Alberoni
21 maggio – Il frullo per la cioccolata – Collegio Alberoni
28 maggio – Prima dell’automobile: la carrozza – Musei di Palazzo Farnese
4 giugno – Il senso di Bruzzi per la campagna – Galleria Ricci Oddi
11 giugno – Tansini tra pittura e fotografia – Fondazione di Piacenza e Vigevano

 

TUTTE LE PUNTATE SONO SCARICABILI ANCHE DA www.palazzofarnese.piacenza.it

oppure dal Canale SoundCloud del Comune di Piacenza


MUSEO IN ONDA – IL PROGETTO

 

Un metodo innovativo per raccontare l’opera d’arte attraverso l’ascolto, stimolando la curiosità attraverso l’udito e sostituendo il tradizionale approccio visivo. Questa l’idea alla base di Museo in Onda, progetto ideato dai Musei Civici di Palazzo Farnese in collaborazione con Radio Sound 95 e ispirato ad una analoga trasmissione radiofonica realizzata da British Museum e Bbc. Un nuovo metodo di fruizione dell’opera d’arte che vuole essere stimolante e accattivante, ma al contempo rispettare la profondità di connessioni e suggestioni che essa comprende, come ha spiegato l’assessore comunale alla Cultura Tiziana Albasi. “Presenteremo le nostre eccellenze museali attraverso un’offerta integrata di trasmissione radiofonica e accompagnamento musicale con l’obiettivo di diffondere i nostri migliori prodotti culturali fuori dai confini della nostra città”.

 

Il progetto Museo in Onda, nato – seguendo le parole della direttrice dei Musei Civici Antonella Gigli – “con l’intento di favorire la comunicazione tra i musei presenti nel Piacentino” , si svilupperà a partire da mercoledì 26 marzo e continuerà per gli undici mercoledi successivi con 12 puntate della durata di 5/10 minuti dedicate al racconto delle principali opere d’arte persenti sul territorio piacentino. Le puntate verranno trasmesse in forma ridotta, alle 9,30 di ogni mercoledì da Radio Sound 95 e i podcast dei racconti saranno integralmente e gratuitamente scaricabili dall’app e dal sito di Radio Sound 95 e presso i siti di tutti i partner coinvolti: oltre a Comune, Regione, i musei piacentini e la galleria Ricci Oddi, ci sono Bpl, il Collegio Alberoni, la Fondazione di Piacenza e Vigevano e come sponsor tecnici Made e Ragazzi al Museo.

INFO PROGETTO E PODCAST – PALAZZO FARNESE PIACENZA

Un plauso all’iniziativa dalla dottoressa Laura Carlini Fanfogna, responsabile di Ibc (Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna), che ha premiato il progetto nell’ambito del concorso regionale “Comunicare il Museo” con un finanziamento, a cui si è poi aggiunto il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano: “Ci è parsa molto interessante la possibilità di coniugare l’arte con le nuove tecnologie. Si tratta di un modo innovativo per attrarre persone al museo. Il progetto è stato premiato perchè rispettava tutti i requisiti da noi richiesti: un’idea innovativa di comunicazione, di coinvolgimento e partecipazione, la chiarezza degli obiettivi e la sostenibilità futura del progetto”.