Un’alleanza con tutte le forze civiche che non si riconoscono nell’attuale sistema politico italiano, grillini compresi, ancor più dopo le aperture del leader Beppe Grillo a macroregione e federalismo. La proposta è del consigliere regionale leghista Stefano Cavalli, che candida “Piacenza a diventare un laboratorio politico per la sperimentazione di un’ampia alleanza civica”, in cui il Carroccio partecipa “col proprio patrimonio di idee”.
L’invito è rivolto a cittadini, associazioni, agli stessi grillini, che “hanno molti punti di contatto con la Lega Nord: la vicinanza al territorio, la spinta anti-sistema, la sensibilità per i tempi ambientali”.
Ma – ammonisce Cavalli – "non basta scardinare, occorrono progetti per essere vicini ai bisogni dei cittadini, ancor più in questi tempi di crisi". "I contenuti della Lega – lo dimostrano le aperture di Grillo – sono ampiamente condivisibili anche da chi leghista non è”. Qualche esempio: “Il diritto ad essere padroni a casa nostra, la lotta all’immigrazione selvaggia, la battaglia contro una pressione fiscale soffocante che continuiamo a sostenere per ingrassare le avide casse di Roma”. Non mancano “federalismo” e “macroregione”, le due istanze che Grillo ha fatto sue nei giorni scorsi. “Convergere sui contenuti si può”, sostiene Cavalli, è però "necessario lasciarsi alle spalle preconcetti e atteggiamenti ideologici”.