Sabato 15 Febbraio, a Cremona, in vista delle primarie per trovare il candidato sindaco di centrosinistra (a sostegno di Gianluca Galimberti), si è tenuta la conferenza stampa congiunta tra le federazioni del PD di Piacenza e di Cremona per lanciare il “contratto di fiume Po”. Per Piacenza hanno partecipato Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro, Paolo Dosi, sindaco di Piacenza e Andrea Tagliaferri, responsabile ambiente PD. Per Cremona, oltre al candidato sindaco, erano presenti anche il segretario provinciale Matteo Piloni e il responsabile ambiente Francesca Pontiggia
Si tratta di una novità assoluta per l’Italia, non per l’Europa. L’ottavo tavolo nazionale dei Contratti di Fiume tenuto nel dicembre 2013 a Firenze ha visto crescere il numero del contratti per i piccoli fiumi e sempre all’interno della stessa Regione. Per il Po, fiume che segna il confine tra diverse Regioni, è evidente che serve un accordo interregionale. Per questo la proposta riguarda il tratto medio del Po e le Regioni della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Il Contratto è uno strumento giuridico riconosciuto che può attrarre finanziamenti nazionali e, soprattutto, europei per quanto riguarda la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, il disinquinamento dell’acqua e delle falde, la biodiversità, le politiche di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici applicate allo sviluppo rurale e agli AQST, Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale.
Temi affrontati: cibo, agroalimentare, commercio, pesca e turismo fluviale in vista di EXPO 2015 .Pacchetti di collaborazione culturale e musicale tra le terre verdiane e la città dei violini. Nuova navigabilità del Po fino a Piacenza, una volta sistemata e resa praticabile, probabilmente entro 2 anni, la conca di Isola Serafini. Senza dimenticarci di VenTo, la ciclovia che potrebbe unire Venezia a Torino. Già il candidato cremonese Galimberti ne ha già discusso con il presidente ANCI, Piero Fassino, ottenendo l'assenso sulla proposta e la disponibilità a portarla avanti.
Vista l’importanza strategica del nostro territorio; dalla opportunità che nasceranno dalla dismissione della centrale nucleare, alla nuova conca di navigazione per finire sull’isola de Pinedo, importante per la ricca biodiversità; a breve sarà organizzato un tavolo di confronto anche sulla nostra sponda, a Caorso. L’ambiente, la relazione tra la società e la vocazione del suo territorio, sarà parte della ripresa economica locale.
Per questo e molto altro Mercoledì 19 Febbraio, alle ore 21 presso la sede provinciale del Partito Democratico di Piacenza (via Martiri della Resistenza, 4 – Piacenza), si terrà la prima riunione del “forum provinciale territorio”. Ambiente, salute e sicurezza sono una necessità per la nostra comunità , i nostri cittadini meritano il nostro massimo impegno su questi temi di primaria importanza. Bisogna creare una rete tematica di confronto e di approfondimento tra iscritti, elettori ed amministratori; dare vita ad un contenitore propositivo che produca progetti innovativi per il nostro territorio.
Mercoledì si discuterà di come impostare un percorso riguardante i temi della qualità dell’aria e della salute, perché questi sono i nostri temi e non devono diventare di dominio esclusivo di comitati e movimenti. Infine troveremo anche il tempo di organizzare l’operatività del forum, che deve diventare funzionale al massimo per consolidare la proposta politica locale.