Bersani: prosegue la fase di attenzione, ma le condizioni migliorano

AGGIORNAMENTO ORE 16 – "Le condizioni di Pier Luigi Bersani restano stabili, è cosciente, collaborante e permane l'assenza di deficit neurologici. Il paziente rimarrà in terapia intensiva il tempo necessario per l'evoluzione della situazione clinica che presumibilmente, come di prassi per questa patologia, si protrarrà per almeno cinque giorni. La prognosi rimane riservata". E' il contenuto del bollettino medico, diffuso nel pomeriggio dall'Ospedale di Parma, sulle condizioni di salute di Pier Luigi Bersani. Il decorso operatorio sta dunque procedendo regolarmente: "Siamo fiduciosi – spiega il direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria del Maggiore di Parma, Leonida Grisendi – anche se restiamo cauti perché le possibilità di complicanze fra la terza e la decima giornata ci sono. Attendiamo gli eventi giorno per giorno''.​

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Bersani "privo di deficit neurologico", delegazione piacentina in visita

AGGIORNAMENTO 7 gennaio ore 11 – Continua regolare il decorso post-operatorio dell'ex segretario del Pd Pierluigi Bersani, ricoverato al Maggiore di Parma nel reparto di rianimazione dopo il malore di domenica e l'intervento chirurgico d'urgenza. Fonti ospedaliere confermano che il paziente ha trascorso una "notte tranquilla e serena. I parametri sono nella norma ma la prognosi resta ovviamente ancora riservata". Non sono previsti bollettini medici in mattinata, ma solo uno questo pomeriggio alle 15:30.

AGGIORNAMENTO ORE 17,40 – E’ stato emanato alle 17 il secondo bollettino medico della giornata sulle condizioni fisiche di Pierluigi Bersani. Un bollettino ancora positivo esattamente come quello delle 11 della mattina: “Il decorso post operatorio di Pier Luigi Bersani è positivo, tutti i controlli e i parametri vitali permangono stabili e nella norma. Bersani resta senza sedazione farmacologica, mantenendosi sveglio, collaborante e privo di deficit neurologici”. L'ex segretario del Pd, precisa il quarto bollettino medico, “rimane al momento ricoverato in rianimazione. Ancora riservata la prognosi”.

Nel pomeriggio Bersani ha ricevuto la visita dell’attuale segretario del Pd, Matteo Renzi e di una delegazione di rappresentanti piacentini: erano presenti il segretario provinciale del partito Gianluigi Molinari, il consigliere Giulia Piroli, il sindaco Paolo Dosi, il vicesindaco Francesco Cacciatore, l’ex sindaco Roberto Reggi e il senatore Maurizio Migliavacca.

 


 

“Mi avete registrato la partita Juventus-Roma?”. E’ la domanda rivolta da Pierluigi Bersani ai familiari questa mattina, appena sveglio dopo l’operazione di ieri. Una curiosità che lascia trapelare segnali positivi sullo stato di salute dell’ex segretario del Pd colpito ieri da un’emorragia cerebrale.  E dopo l’operazione riuscita di ieri sera l’ottimismo è confermato anche dal bollettino emanato alle 11 di questa mattina dai medici dell’ospedale di Parma: ​"Il decorso post operatorio sta evolvendo in maniera positiva. I parametri vitali sono stabili e nella norma. La tac ha confermato l'evoluzione positiva dell'intervento e non ci sono danni neurologici; è stubato, senza sedazione, vigile ed ha potuto conversare con i propri familiari. La prognosi resta riservata come previsto dal decorso di tali patologie".

L’ex leader del Pd questa mattina ha dunque incontrato la moglie e le figlie, Elisa e Margherita nel reparto Rianimazione di Neurochirurgia dove è ancora ricoverato. Intanto nell’ospedale della città ducale sono cominciate le visite degli esponenti politici tra cui il governatore dell'Emilia Romagna Vasco Errani e in giornata è atteso anche l’attuale segretario del partito Matteo Renzi.