Più "impermeabile" alle critiche e alle sollecitazioni che gli arrivano ovunque. Ma anche pronto a dare risposte concrete "forte di un lavoro svolto in questo anni e mezzo che ha dato i suoi frutti soprattutto sotto il profilo dei servizi". Ammette di "non essere convinto dal registro per le unioni civili" e si sente "corresponsabile", in quanto politico, del disagio dilagante tra i cittadini che hanno dato vita al Movimento dei Forconi. Tuttavia lancia un messaggio di buon auspicio per il 2014: "Proseguiremo ancora sulla strada tracciata, quella dell'ascolto e dell'intervento".
È un Paolo Dosi come sempre schietto e onesto intellettualmente quello che venerdì mattina è intervenuto a Radio Sound per i consueti auguri di Santa Lucia con il primo cittadino. Su un solo aspetto ha usato l'arte diplomatica senza sbilanciarsi: quando gli è stato chiesto se intenderà, oppure no, rimescolare la carte in giunta per dare più incisività all'azione di governo del Comune. "Siamo tutti precari – ha detto – non so quello che succederà tra qualche settimana".
Tanti gli argomenti trattati nel corso della conversazione.
PROTESTA DEI FORCONI – “Siamo preparati perchè da quando mi sono insediato ho aumentato le persone che ricevo giornalmente e che mi espongono varie difficoltà. Casa e lavoro in primo luogo e tutto quello che consegue come tenuta sociale e percezione della sicurezza. Questo movimento è l’inevitabile frutto del disagio a cui la politica non è riuscita a dare risposte. Mi sento corresponsabile. E ora nel trovare soluzioni. Oggi cercherò di ascoltare. Poi di dirgli quello che abbiamo fatto per mantenere in primo piano i servizi. Su questo campo non siamo retrocessi.
PROGETTI E LAVORO – “Difficile giudicare sé stessi e la propria squadra di lavoro (la giunta). Tra i progetti che tengo a rimarcare c’è il mercato ortofrutticolo che darà sollievo a piazzale Roma. Che si incardina poi sul progetto, irrisolto, che riguarda Borgo Faxhall e la zona della stazione. Così come il fascio binari della zona Granella. Sembra stiano arrivando a conclusione. Libereranno traffico e insieme a progetti di estensione per nuovi pacheggi e funzioni saranno utili a tutta la città. Quello è un luogo delicato, per la criticità sociale ed è necessario dedicargli sforzi”.
“Siamo impegnati, per il 2014 sul versante ambientale, per il collegamento promesso in campagna elettorale tra i due parchi principali di Piacenza. Senza dimenticare il sentitissimo tema della sicurezza, per il quale stiamo studiando forme di collaborazione e per presidiare la città diversamente”.
RENZI-PRANDELLI – Ieri il ci della Nazionale Cesare Prandelli ironicamente ha chiesto al leader del Pd Matteo Renzi se la loro amicizia può considerarsi solida dal momento che il ct ha più di 50 anni. Abbiamo rimbalzato la provocazione al "renziano" Dosi. "Ogni giorno e su ogni tema che affrontiamo siamo precari e in primis mi metto in discussione. Anche per ragioni anagrafiche. Però il tema dell’età è uno dei tanti ma non il più rilevante. Più importanti sono i progetti realizzati”.
DOMANDE DEGLI ASCOLTATORI – “Sull’imprenditoria giovanile abbiamo cercato di favorirle e accompagnare queste imprese ad avere risorse. Anche in un momento di difficoltà abbiamo fatto qualcosa”.
“Piacenza è una città solidale. Abbiamo visto soprattutto durante l’adunata nazionale degli alpini, un evento andato benissimo”.
“Se il registro per le unioni civili può essere utile? Non sono molto convinto, perché l’unico diritto concreto e cioè l’accesso agli alloggi residenziali pubblici è già possibile. Per il resto è un registro simbolico e con scarsa concretezza”.
“In Uruguay hanno avviato il progetto della marijuana di Stato e il ministro degli Esteri si è detta d’accordo e ha annunciato che andrà a verificarne la fattibilità. Non è comunque un tema urgente e utile. Dovremmo legalizzare qualche valore e non i disvalori”.
MASTIERE DI SINDACO – “Sono diventato in un anno più impermeabile per forza di cose ma non si rimane insensibili di fronte alle problematiche che ti vengono presentate. Ma non mi lamento più per il lavoro che svolgo”.