Martedì sera si è tenuta a Fiorenzuola, nella cornice dell’ anfiteatro San Giovanni, l’ iniziativa The next Generation – #Openpd, promossa da un gruppo di ragazzi under 30 impegnati politicamente a livello locale.
L’ iniziativa dal taglio innovativo è stata presentata dal sindaco di Vernasca, Gianluigi Molinari il quale, dopo un breve saluto del sindaco ospitante Compiani e del segretario del circolo Pd locale Berti, ha introdotto gli interventi trascinanti di tre grandi sindaci emiliani: il 29enne Filippo Fritelli, che dopo aver vinto le primarie del Pd e nonostante l’ ostilità di buona parte del partito, è stato eletto sindaco a Salsomaggiore questa primavera, Roberto Balzani, sindaco funambolo di Forlì, docente universitario nel pieno della carriera che ha deciso di accantonare temporaneamente il lavoro per lanciarsi in una difficile ma vittoriosa avventura politica anche in questo caso sfidando e vincendo i conservatorismi e i gruppi di potere del partito locale e Paolo Dosi, sindaco di Piacenza, che ha lodato l’ iniziativa sottolineando come sia più che mai necessario andare oltre il coinvolgimento dei soli tesserati al partito e auspicando per il futuro prossimo un Pd aperto e animato dall’entusiasmo dei giovani.
Agli interventi dei sindaci hanno fatto seguito quelli di altri due amministratori locali, il consigliere provinciale di Reggio Emilia Mirko Tutino che ha spronato i presenti a credere nei propri progetti e nelle proprie idee diffidando di chi dice “è impossibile, non c’ è altra soluzione” e Nicola Dall’ Olio, capogruppo Pd nel consiglio comunale di Parma, che ha messo in luce i limiti e i clamorosi errori della classe dirigente del partito parmense in occasione delle elezioni amministrative dello scorso anno, vinte poi dal grillino Pizzarotti.
La seconda parte della serata, quella più interattiva e “open” prevedeva interventi liberi del pubblico e dei giovani organizzatori dell’ iniziativa, tra questi Federico Ratti, Benedetta Maini e Paolo Savinelli, Lilia Delledonne, Luca Ziliani e Andrea Tagliaferri, i quali hanno evidenziato come il Pd debba diventare un partito del cambiamento a partire dal ricambio della classe dirigente, ripartendo dai giovani, dagli amministratori locali e da tutti coloro che vedono la politica come un modo per migliorare la società e sé stessi e non come strumento di potere o mezzo per garantirsi un’ occupazione a vita. Le nuove energie risiedono anche nel mondo delle associazioni, del civismo, dell’ impegno sociale e lo strumento di valutazione della persona non può essere la fedeltà al capocorrente o il servilismo più sfrenato, concetto ribadito dal sindaco Molinari, il quale ha aggiunto che le iniziative come quella di Next Generation hanno come movente l’ amore per il partito e non la volontà di distruzione e vendetta.
La serata è terminata dopo la mezzanotte con l’ intrattenimento musicale di Mana Dj e i cocktails del Marylin American Bar e ha visto la grandissima partecipazione di circa 250 persone tra le quali diversi sindaci della provincia e l’ ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi.