Pdl, Gloria Zanardi e Giovanni Botti coordinatori cittadini del partito

 

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Un partito sempre più rinnovato e legato al territorio. È la mission che Massimo Trespidi si è dato da quando, a marzo, ha assunto l'incarico di commissario del Popolo della Libertà. È proprio per continuare nell'impronta generale che sta dando al partito, Trespidi ha nominato ufficialmente due giovani alla guida del coordinamento cittadino del partito: si tratta di Giovanni Botti, consigliere comunale, per lui una riconferma nell'incarico; e di Gloria Zanardi, già consigliere di circoscrizione, la quale assumerà anche la guida del gruppo giovanile.

"Cercherò di svolgere questa mansione al meglio delle mie capacità e per far crescere un partito in cui credo – ha detto Gloria Zanardi – ringrazio Trespidi per la fiducia e cercherò di non tradirla. È necessario rilanciare da subito le azioni del partito con progetti seri e concreti". "Dobbiamo ripartire dai contenuti – ha esordito Botti – dalla sanità, dal welfare, dal lavoro, dai problemi reali. Organizzeremo poi una serie di momenti di riflessioni su alcune tematiche alle quali teniamo. Sulle aree militari abbiamo idee, vogliamo essere consultati. Guardiamo alla partita dell'Expo 2015 e vogliamo mettere al centro dell'agenda il trasporto pubblico, il rilancio del centro storico, la centralità del 118 a Piacenza. Con Gloria daremo vita a un concetto di "sede aperta" che coinvolga i cittadini".

LE PAROLE DI TRESPIDI

"Ho scelto due giovani per rilanciare e rinvigorire il Pdl a livello piacentino e per dare anche un segnale di rinnovamento di cui il partito ha bisogno – ha detto Trespidi – Il rinnovamento deve avvenire non tramite la carta d'identità, ma attraverso uno spirito che porti il Pdl dentro le dinamiche della gente. L'obiettivo finale sarà quello di avere a Piacenza tra settembre e ottobre il segretario nazionale Angelino Alfano come mi aveva promesso. Il Pdl deve avere una maggior capacità di penetrazione sul territorio partendo dal basso. L'esito delle ultime elezioni amministrative dimostrano come un partito debba saper penetrare maggiormente sul territorio e in città". Trespidi ha parlato di un "nuovo inizio". "Rilanciare l'azione e la presenza del partito sul territorio con iniziative, alcune già realizzate sul tema del lavoro molto partecipati (come anche quello con il giornalisti Sallusti e Giacalone) e altre in cantiere come quello del 20 giugno a Bobbio sul tema dell'Expo 2015 dove sarò a parlare". "Entro la pausa estiva voglio convocare tutti gli eletti per un'assemblea complessiva e i coordinatori comunali per parlare anche delle elezioni amministrative del prossimo anno visto che si andrà al rinnovo di 34 dei 48 comuni, è la tornata più consistente. Questo è un lavoro che richiede il contributo e l'apparato di tutti. Voglio coinvolgere tutti coloro che vogliono impegnarsi e devo dire che ce ne sono". Trespidi ha chiarito di aver incontrato nei giorni scorsi il gruppo Pdl del Comune: "Va chiarito assolutamente quale città abbiamo in mente. La nostra città". "Nell'area moderata c'è un vuoto da colmare. Di congresso al momento non stiamo parlando. Chi si sta muovendo significa che cura solo alla poltrona e non al bene del partito. Ora dobbiamo concentrarci solo sul rilancio del Pdl".